In questi mesi di lunghissima crisi economica e sociale il commercio su internet si è guadagnato il primo posto in assoluto. Colossi come Amazon nati proprio per la consegna a domicilio hanno decuplicato il loro giro d’affari approfittando del distanziamento. Non solo Amazon ma anche Wish, la stessa E-bay e tantissimi altri. Ma pur nelle difficoltà, è rifiorito il commercio dei giocattoli, degli accessori, degli orologi e di tutto il vintage possibile e immaginabile. Il sito di aste online Catawiki è uno di questi esempi affidabili sui quali è possibile acquistare qualsiasi cosa in qualsiasi parte del mondo. Ma attenzione che possiamo anche vendere articoli che possono realmente accendere l’entusiasmo e l’interesse dei collezionisti. Ecco perché rivendere adesso questi vecchi giocattoli dell’infanzia potrebbe farci guadagnare davvero tanti soldi.
Da 3 a 8.000 dollari
Partiamo nella nostra breve rassegna con una bambola che ha fatto veramente la storia del mondo dei giocattoli: la Barbie. Non c’era praticamente bambina al mondo che non ne possedesse una. Con i maschietti che rispondevano colpo su colpo con quello che i bambini pensavano fosse il suo degno “moroso”: Big Jim. Ancora oggi in commercio e in qualsiasi mercatino dell’usato e dell’antiquariato è possibile trovare delle Barbie veramente interessanti. Ma ce n’è una che spicca su tutte ed è datata 1959, la prima in assoluto a uscire sul mercato. Pensiamo che allora valeva 3 dollari e oggi è tranquillamente scambiata a 8.000. Il classico esempio di quanto un giocattolo possa moltiplicare il suo valore.
Rivendere adesso questi vecchi giocattoli dell’infanzia potrebbe farci guadagnare davvero tanti soldi
A volte un solo centesimo può valere almeno 2.500 euro, ma anche un giocattolo non è da meno. Negli anni ’80 uscì al cinema la prima saga dell’ormai famosissima serie di “Star Wars”, che allora avevamo italianizzato in Guerre Stellari. Nonostante il merchandising non fosse l’enorme business di oggi, uscirono nei negozi di giocattoli anche tutti i personaggi della serie. Come spesso accade e non si sa perché, alcune action figure, come quella di Luke Skywalker, vennero prodotte in pochissimi esemplari. Di quello originale i collezionisti dicono se ne trovino al mondo poco più di una ventina di pezzi, al modico valore cadauno di circa 30.000 dollari.
Il giochino da nutrire
Terminiamo la nostra rassegna con un giochino che negli anni ’90 aveva passionato centinaia di migliaia di italiani: il Tamagotchi. Questa specie di animaletto elettronico alieno che funzionava come un orologio e andava nutrito in una delle sue tante funzioni. Esistono alcuni esemplari che se pari al nuovo possono valere fino a 3.000 euro. Decisamente una bella sorpresa nel caso in cui ne trovassimo uno nei bauli del garage. Così è incredibile come questi vecchi computer e console abbiano un gran valore e nessuno lo sa perché uscirono presto dal mercato.
Approfondimento
Se possediamo anche solo uno di questi Swatch allora abbiamo davvero un patrimonio