Quali sono i crediti e i beni assolutamente impignorabili?
Il pignoramento è una procedura esecutiva con la quale è consentito ad un creditore munito di un titolo esecutivo di attaccare i beni del debitore per soddisfarsi. Tuttavia, vi sono dei limiti al pignoramento, nel senso che non tutti i beni e non tutti i crediti sono pignorabili. Ciò in quanto alcune categorie di beni e crediti non possono essere sottratti al debitore perché essenziali allo svolgimento della sua vita. Si tratta di beni che possono essere reputati indispensabili per soddisfare le esigenze di vita del debitore, per la loro natura o funzione. In particolare, l’articolo 514 del c.p.c. pone dei limiti al pignoramento, stabilendo una disciplina per le cose mobili assolutamente impignorabili. A questo punto, cerchiamo di rispondere alla domanda: “quali sono i crediti e i beni assolutamente impignorabili?. Ebbene, vediamo quali sono, in modo tale da sapere anticipatamente che quelli contenuti nell’elenco che faremo, non ci potranno essere sottratti a mezzo di una procedura esecutiva.
Beni impignorabili
Anzitutto, vediamo quali sono i beni mobili assolutamente non pignorabili. La lista è la seguente:
1) oggetti sacri che servono all’esercizio del culto.
2) L’anello nuziale, i vestiti, la biancheria, i letti, i tavoli per la consumazione dei pasti con le relative sedie, gli armadi guardaroba, i cassettoni, il frigorifero. Inoltre, le stufe ed i fornelli da cucina, la lavatrice, gli utensili per la casa e la cucina unitamente ai mobili che li contengono. Tuttavia, è bene ricordare che non rientrano in questa categoria i mobili di rilevante valore economico.
3) gli alimenti e i materiali necessari per un mese al mantenimento del debitore e della sua famiglia.
4) Le armi e gli altri oggetti occorrenti per l’adempimento di un pubblico servizio.
5) Le decorazioni al valore, le lettere, i registri, nonché i manoscritti, salvo che formino parte di una collezione.
Relativamente impignorabili
Tra i beni relativamente impignorabili ci sono, invece tutti gli oggetti indispensabili allo svolgimento dell’attività lavorativa. Si pensi a libri e ai computer. Essi, possono essere pignorati solo nel caso in cui il debitore ne possieda in una quantità eccedente il necessario. Anche in caso di pignoramento, comunque, va garantito il proseguimento dell’attività lavorativa e quindi detti beni non possono essere dati in custodia al debitore. Inoltre, possono essere pignorati nei limiti di un quinto. Questo limite non opera per i debitori costituiti in forma societaria.
Crediti impignorabili
Nella categoria, invece dei crediti impignorabili rientrano:
1) i crediti alimentari in caso di separazione;
2) i sussidi di maternità, malattie e funerali erogati dalle assicurazioni e dagli enti assistenziali;
3) i crediti dovuti per il mantenimento di indigenti.
4) Inoltre, possono essere considerati crediti non pignorabili anche le pensioni minime o sociali. Per il resto, in via generale, le normali pensioni, sono pignorabili nei limiti di 1/5.