Una delle neoplasie più diffuse tra gli uomini sarebbe, purtroppo, il tumore alla prostata.
Una condizione che riguarderebbe 1 uomo su 4 dopo i 50; una proporzione che andrebbe riducendosi con l’avanzare del tempo.
Si consideri infatti che, verso gli 80 anni, si parla di 1 uomo su 2 colpito da questa patologia.
La prostata non è altro che una ghiandola che si trova solo nell’organismo maschile e deputata alla produzione e conservazione del liquido seminale.
Nel corso della vita di un uomo possono capitare episodi di ingrossamento di questa ghiandola, che non dovrebbero destare timori rispetto a patologie troppo serie.
Una prostata ingrossata non sarebbe dunque necessariamente e direttamente legata a una proliferazione di cellule tumorali.
Tuttavia, per allontanare il rischio di tumore alla prostata, sarebbe fondamentale, da una certa età in poi, il ricorso a visite periodiche specialistiche.
Questa è solo una delle 10 regole d’oro che aiuterebbero a scongiurare questo rischio.
Evitiamo i timori infondati oggi per una salute assicurata domani
La prevenzione, come sempre accade rispetto a diverse patologie, è una componente fondamentale per eventuali diagnosi precoci e cure mirate.
Nonostante questo, per moltissimi uomini, la visita alla prostata resta una sorta di “scoglio” che spesso si fatica a superare.
I timori sono legati innanzitutto, e paradossalmente, al timore di scoprire di avere “qualcosa di brutto”.
Un timore che, purtroppo, abbraccia non soltanto questa patologia ma anche altre forme tumorali che gli screening periodici potrebbero scongiurare.
Altri ancora sarebbero addirittura mossi dall’idea arcaica, ormai sorpassata, che un uomo debba evitare di lamentarsi troppo.
Insomma, sembrerebbe proprio che gli uomini siano decisamente più resistenti all’idea di sottoporsi a visite mediche, soprattutto in certi ambiti.
Niente di più sbagliato e di più pericoloso.
La prevenzione ha salvato e continua a salvare molte vite.
Per allontanare il rischio di tumore alla prostata sarebbero queste le 10 regole d’oro da seguire e che spesso gli uomini ignorano
Occhio, dunque, a questi 10 comportamenti che non dovrebbero mai essere sottovalutati:
- dire addio al vizio del fumo;
- limitare il consumo d’alcol e zuccheri;
- bere molta acqua, almeno 1 litro e mezzo al giorno;
- ridurre il sale nella dieta;
- abolire i cibi ricchi di grassi saturi, come gli insaccati;
- assumere ogni giorno almeno 5 porzioni di frutta o verdura;
- svolgere attività fisica, almeno 20 minuti al giorno;
- sottoporsi a una visita urologica almeno una volta ogni 2 anni a partire dai 45 anni.
A partire dai 50 anni la frequenza dovrebbe essere aumentata ad una volta all’anno, accompagnata dalla misurazione dell’antigene prostatico specifico.
Se in famiglia sono presenti casi di tumore e altre patologie prostatiche, la prevenzione dovrebbe iniziare fin dai 40 anni.
Sarebbero queste le regole da non dimenticare mai e grazie alle quali sarebbe possibile tenere bene d’occhio patologie come l’insidioso cancro alla prostata.
Approfondimento
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