Ancora una volta ne ha combinata una delle sue. Zlatan Ibrahimovic, stella del firmamento calcistico mondiale e attualmente giocatore del Milan. Contestato dalla polizia svedese mentre era alla guida della sua esclusiva Ferrari (MIL:RACE) Monza SP2, risultata non immatricolata. Un gioiello di casa Maranello del valore di 1,5 milioni di euro, che il fuoriclasse si era concesso per il suo 38 compleanno. Una passione per le macchine che accompagna Ibra sin dalla gioventù, quando col suo primo stipendio si comprò una vettura sportiva usata.
Notizia de El Mundo Deportivo
La notizia è trapelata dal giornale di sport spagnolo, attento non solo ai goal ma anche ai “vizi” dei grandi campioni dello sport. E Ibra, talento adamantino sul campo, e sregolatezza fuori, ne fa sicuramente parte. Va ricordato che il campione svedese qualche anno fa ha militato nel Barcellona per una stagione, tra alti e bassi. Un’annata costellata di successi e quantità di gol, anche belli, ma caratterizzata soprattutto dal non facile rapporto di Ibra col suo Mister Pep Guardiola, altra figura carismatica.
Stando alla notizia, fonte l’equivalente svedese del nostro PRA, Pubblico Registro Automobilistico, la maximulta per Ibrahimovic alla guida della sua nuova Ferrari, non sarebbe arrivata per un eccesso di velocità, suo cavallo di battaglia, ma per la mancanza di immatricolazione del bolide.
Ferrari Monza SP2, una specie di Batmobile
Ne esistono al mondo solo 500 esemplari, andati quasi tutti a stelle del cinema, dello sport, petrolieri, miliardari russi e indiani. Un gioiello italiano del valore di 1,5 milioni di euro, con motore a 12 cilindri, in fibra di carbonio. Una specie di Batmobile insomma, che va da 0 a 100 in meno di 3 secondi e da 0 a 200 in soli 8. Il carbonio permette alla vettura, sull’onda delle sorelle di Formula1, di garantire leggerezza e solidità, prestazioni e sicurezza, divertimento e stabilità di strada. Ha una caratteristica specifica la SP2: la mancanza assoluta del tettuccio e del parabrezza, che la fanno unica nel suo genere. E, Ibra, appassionato, non poteva certo privarsene.
Macchine e multe, binomio di Zlatan
Come affermato nella sua biografia: “Io Ibra”, a cura di David Lagercrantz, le macchine sono state da sempre la sua passione. Col primo stipendio da professionista, non ancora maggiorenne, Ibra si è concesso una vettura sportiva di seconda mano. Con i primi emolumenti si è regalato i primi bolidi, e la maximulta per Ibrahimovic alla guida della sua nuova Ferrari è solo una delle tante collezionate in carriera!
Ha conosciuto grazie alle macchine, sua moglie Helena, che lo ha spesso bene consigliato in una vita fatta di eccessi, ma anche di beneficienza e atti generosi. Ferrari, Porsche, Maserati, Audi e Volvo, tributo alla sua patria, sono i gioielli che arricchiscono la collezione e i garage di casa Ibrahimovic, per un valore stimato di diversi milioni di euro. Ricordiamo che gli ingaggi di Ibra sono passati da 1,7 milioni quando approdò alla Juve nel 2004 fino al tetto di 15 a stagione nel ManUtd. Il tutto, escludendo i proventi, enormi dei suoi sponsor personali.