La Redazione di ProiezionidiBorsa ha trattato in diverse occasioni gli aspetti relativi alla concessione di credito da parte delle banche. Secondo i dati più recenti, il 75% delle famiglie ha un finanziamento in corso per un importo medio di circa 15.000 euro. La crisi finanziaria in atto ha ridotto le entrate mensili degli italiani. Di conseguenza per molti onorare gli impegni finanziari è diventato sempre più difficile. Chi non paga puntualmente le rate dei propri finanziamenti rischia un decreto ingiuntivo e la segnalazione come cattivo pagatore. In questo articolo analizzeremo come smettere di pagare un finanziamento senza diventare cattivi pagatori e rischiare una segnalazione in una banca dati. Vedremo insomma come ridurre le proprie pendenze con banche e finanziarie e quali sono i vantaggi per i consumatori.
Il problema delle rate insostenibili
Negli ultimi anni, i tassi di interesse in diminuzione hanno scongiurato il rischio di aumento delle rate dei mutui a tasso variabile. Nonostante questo, le difficoltà finanziarie hanno reso insostenibile il pagamento dei prestiti in corso per un numero crescente di persone. Una prima soluzione di questo problema arriva dai prestiti per consolidamento debiti che consentono di unificare in un’unica rata diversi finanziamenti. Allungando la durata media dell’ammortamento, la rata diventa spesso più accessibile. Chi invece avesse dei risparmi da parte potrebbe valutare di estinguere anticipatamente alcuni prestiti. La procedura è piuttosto semplice: basta richiedere un conteggio estintivo all’Ente erogatore per conoscere l’importo esatto da rimborsare. In questo modo l’importo delle uscite mensili si ridurrebbe significativamente e si otterrebbe un ulteriore vantaggio. Il tasso d’interesse sui prestiti è generalmente molto superiore al rendimento degli investimenti a reddito fisso. Abbiamo trattato questa tematica in un recente approfondimento.
Come smettere di pagare un finanziamento senza diventare cattivi pagatori
In alcuni casi un peggioramento delle proprie condizioni economiche rende impossibile la gestione dei prestiti sottoscritti. Non sempre, infatti, è possibile trovare una banca disposta a consolidare la situazione debitoria. Ancor più raro è disporre della liquidità necessaria per estinguere i debiti con le finanziarie. Per capire come smettere di pagare un finanziamento senza diventare cattivi pagatori occorre analizzare una norma introdotta dal Governo Monti. La Legge 3/2012 ha istituito gli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento cui possono rivolgersi i cittadini in difficoltà. Queste organizzazioni costituite presso tribunali ed Enti pubblici potranno disporre una revisione dei piani di ammortamento. Imponendo a banche e finanziarie una ridefinizione dei debiti e consentendo ai cittadini un rimborso più agevole.