Il nuovo anno è ormai alle porte e per molti lavoratori è giunto il momento di approssimarsi al congedo dalla vita lavorativa. Vi sono alcune novità e proroghe che interessano il tema pensioni per l’anno 2021. Chi vorrà andare in pensione INPS a 63 anni nel 2021 potrà farlo in questa maniera ed i Tecnici di ProiezionidiBorsa spiegano in che modo.
Una soluzione per uscire prima dal mondo del lavoro per alcuni contribuenti
Si avvicina per molti contribuenti la fase del collocamento in quiescenza. Come abbiamo più volte analizzato sulle nostre pagine, in tema di previdenza sono diverse le soluzioni che offrono alle varie categorie di lavoratori. Una soluzione che consente di andare prima in pensione è quella dell’APE sociale che si conferma valida anche per l’anno 2021. Questa formula offre una sorta di prestito-ponte per uscire in anticipo dal mondo del lavoro prima di raggiungere l’età della pensione di vecchiaia. Vediamo meglio in cosa consiste e chi può avvantaggiarsi di tale opzione.
Come funzionerà APE sociale nel 2021
Nelle ultime settimane si era spesso parlato dell’idea di ampliare la platea dei beneficiari del trattamento APE sociale. Tuttavia, il Governo ha espunto la possibilità di estendere la platea dei beneficiari per l’anno 2021. A meno che non vi siano ulteriori cambiamenti, chi vorrà andare in pensione INPS a 63 anni nel 2021 potrà farlo in questa maniera con APE sociale. Le condizioni del trattamento prevedono un minimo di 63 anni di età con un monte di contributi pari a 30 o 36 anni in base al profilo di tutela. Le tre finestre temporali entro le quali si potrò fare richiesta di APE sociale saranno le seguenti: 31 marzo, 15 luglio e 30 novembre.
Nello specifico, possono accedere all’APE sociale i contribuenti che abbaino già cessato l’attività lavorativa e non risultino titolari di alcun tipo di trattamento pensionistico. I quattro profili di tutela che rientrano nel ventaglio dei beneficiari sono: i disoccupati con almeno 30 anni di contribuzione e che versino in stato di disoccupazione; i caregivers in base a quanto stabilisce la Legge 104/92 con almeno 30 anni di contributi alle spalle; gli invalidi civili con almeno 30 anni di contributi ed una percentuale di invalidità non inferiore al 74%; coloro che hanno svolto lavori gravosi e presentano almeno 36 anni di contributi. Nel caso delle donne, ricordiamo, il requisito contributivo subisce uno sgravio di 12 mesi per ogni figlio fino a un massimo di 2 anni. Come per il 2020, la procedura di invio per la richiesta di APE sociale non subisce modifiche nel 2021. Il contribuente dovrà presentare all’INPS l’istanza di verifica delle condizioni e l’istanza di accesso alla prestazione. Chi vorrà andare in pensione INPS a 63 anni nel 2021 potrà farlo in questa maniera dopo che l’INPS avrà verificato il reale possesso dei requisiti.
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