Uno spuntino che aiuta a rilassarsi e ritrovare il buon umore

felicità,

Non è un mistero che l’umore sia influenzato anche dalle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo. La conoscenza di certi meccanismi ci aiuta a intervenire in una certa misura, ed è possibile farlo in modo sano senza stravolgere i nostri equilibri. Vedremo come anche la scelta di uno snack sano possa fare la differenza su nervosismo, stress e qualità del sonno.

Quando i cibi “poveri” sono in realtà i più ricchi di sostanze salutari

I semi di zucca tostati e salati si chiamano “bruscolini”, un nome usato anche per indicare cose di poco valore. Ma altro che poveri: come gli altri semi oleosi, sono preziosi per la salute. Sono infatti ricchi di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, come gli Omega 3, la vitamina E, e minerali, tra cui lo zinco.

I semi di zucca in particolare contribuiscono benessere del sistema nervoso, hanno la capacità di ridurre l’ansia e migliorare il tono dell’umore.
Sono gustosi, proteici, mineralizzanti e ne basta una piccola quantità.

Vediamo cosa fa dei semi di zucca uno spuntino che aiuta a rilassarsi e ritrovare il buon umore.

Dal triptofano alla serotonina…

L’azione vincente contro il malumore è creata dalla sinergia tra triptofano, vitamina B6 e magnesio, tutti presenti nei semi di zucca. Il triptofano è un amminoacido essenziale, significa che l’organismo lo può assimilare solo dai cibi. È indispensabile per sintetizzare la serotonina: neurotrasmettitore che ci fa provare appagamento, senso di soddisfazione ed allegria.

Per produrla oltre al triptofano interviene la vitamina B6, che lo metabolizza.

Il ruolo del magnesio, invece, è quello di favorire la trasmissione degli impulsi nervosi e il metabolismo energetico. Così ci sentiamo meno stanchi, e più energici. In più il magnesio ha proprietà analgesiche, calmanti e antidepressive.

… e dalla serotonina alla melatonina

La serotonina è a sua volta precursore della melatonina, un ormone “messaggero” prodotto dalla ghiandola pineale. È la sostanza che regola i ritmi sonno-veglia e garantisce un buon riposo. L’assimilazione di triptofano, di cui i semi di zucca sono ricchi, servirà quindi anche a migliorare la qualità del sonno.

Per potenziare l’effetto rilassante dei semi di zucca è meglio abbinarli a una fonte di carboidrati, per esempio a una porzione di cereali integrali.

Come integrare i semi di zucca nell’alimentazione

Ecco alcune idee per uno spuntino che aiuta a rilassarsi e ritrovare il buon umore. I semi si possono acquistare o ricavare dalla zucca. Basterà tagliarla, estrarre con un cucchiaio la parte centrale, composta da fibre e semi. Per separarli mettiamoli in uno scolapasta e passarli sotto il getto dell’acqua, aiutandosi con le mani.

Mettiamo i semi a bagno in acqua poco salata per qualche ora o una notte.

Poi si lasciano asciugare su carta da cucina. Si mangiano crudi, oppure tostati al forno o in padella. Meglio evitare l’aggiunta di sale, si possono insaporire anche con erbe aromatiche e spezie.

Con yogurt, frutta fresca e fiocchi d’avena o muesli, diventano uno snack sanissimo da mangiare a colazione, ma anche la sera, due ore prima di coricarsi. In alternativa i semi si possono usare per arricchire prodotti da forno, insalate e zuppe. Sono sufficienti uno o due cucchiai al giorno: i semi sono molto calorici, ma fortunatamente saziano a lungo.