Le erbe più amate della tradizione culinaria si possono coltivare sul balcone o addirittura sui davanzali.
Rosmarino, timo, menta, origano, maggiorana, basilico e prezzemolo, nelle loro varietà differenti, sono bellissime piante e fonti di profumi, sapori e proprietà salutari.
Queste ed altre erbe aromatiche crescono in piccoli arbusti o cespugli, quindi anche se non abbiamo l’orto possiamo riuscire egregiamente a coltivarle in vaso. Sono necessarie cura e attenzione, ma non richiedono pratiche particolarmente complicate.
Segui questi consigli per coltivare le erbe aromatiche sul balcone, assicurerai lunga vita alle piantine e grandi sapori sulla tua tavola.
Nozioni di base
Se scegli di coltivare le erbe aromatiche sul balcone, dovrai rispettare i principali requisiti per farle sopravvivere e renderle rigogliose. Questi sono l’uso di un buon terriccio, la scelta di vasi in terracotta delle corrette dimensioni, l’irrigazione, l’esposizione al sole e la giusta disposizione.
Sarebbe meglio che ogni pianta avesse il suo vaso, in ogni caso alcune necessitano più di altre di spazio e privacy, in genere sono quelle annuali. Ad esempio è bene coltivare il rosmarino in un vaso a parte, bello grande, perché diventerà robusto e folto. Anche la menta deve stare da sola, perché se piantata accanto ad altre erbe infesterebbe il loro spazio vitale.
Sole e acqua non possono mancare
Non possiamo dimenticarci di irrigare le aromatiche, soprattutto durante l’estate. Quando fa caldo vanno innaffiate tutti i giorni, preferibilmente al mattino presto, oppure la sera, o alternando i due orari. Bisogna sempre evitare le ore centrali della giornata perché lo sbalzo termico le può seriamente danneggiare.
La quantità d’acqua dipenderà da molti fattori climatici e dalle dimensioni dei vasi, comunque il terreno deve essere umido, ma non si devono creare ristagni.
Le piantine non sono tutte uguali, il basilico per esempio avrà bisogno di più acqua rispetto al rosmarino.
Anche l’esposizione al sole necessaria non è esattamente identica. Per esempio basilico, erba cipollina e timo saranno felicissimi in pieno sole; rosmarino, salvia e lavanda stanno bene a mezz’ombra.
Distinzione tra piante perenni e annuali
Pensi di non avere il pollice verde perché il tuo basilico muore ogni anno? È normale che sia così: alcune colture sono annuali o biennali, poi muoiono. Tra queste abbiamo il basilico, il prezzemolo, e lo zafferano. Non resistono al freddo dell’inverno, vanno riseminate in primavera/estate. Nel loro arco di vita daranno tanta soddisfazione. Per farli durare più a lungo una buona idea è potare regolarmente le infiorescenze. Le foglie che non usiamo fresche potremo conservarle a lungo essiccandole o congelandole.
Altre piante come rosmarino, salvia, timo, origano e menta sono invece perenni. Se ce ne prendiamo cura, resteranno con noi per anni. Non temere se alcune, come ad esempio la menta, sembrano morire con il freddo, in realtà seccano solo le parti più esposte, ma la pianta è viva e ricrescerà!
Cosa fare quando arriva l’inverno
Per proteggerle dal gelo, usa gli appositi teli protettivi, avvolgendo la pianta ma lasciando aperta la sommità. Sul suolo si può disporre della paglia per proteggere meglio le radici, in più è una buona idea spostare i vasi più vicini ai muri, per limitare l’esposizione ai venti.
Durante l’inverno, dovrai bagnarle molto meno, e solo quando non fa troppo freddo, altrimenti la geleranno. Irrigale soltanto quando il terreno è asciutto e nelle ore mattutine.