Su Buzzi Unicem è tornato l’interesse degli investitori, dopo i dati di bilancio dei primi sei mesi che non sono dispiaciuto al mercato. Tanto che i prezzi del titolo hanno ripreso a salire, dopo due settimane di ribasso. Un titolo che ha forti potenzialità rialziste, con un possibile rialzo nelle prossime settimane di quasi il 20%.
Ecco cosa ci rivela l’analisi sull’azione dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.
Una performance del 1.200% in 17 anni
Buzzi Unicem (MIL-BZU), è uno dei colossi nazionali nell’ambito della produzione del cemento. La storia del titolo in Borsa è ultra trentennale. I prezzi hanno toccato il minimo nel settembre del 1992 a 2 euro circa. Mentre hanno raggiunto il massimo assoluto a giugno del 2007 a 26,5 euro. Una performance del 1.200% che non è niente male, considerato che non è esattamente un titolo tecnologico.
Buzzi è un titolo fortemente influenzato dal ciclo economico. Ed infatti, a seguito della crisi del 2008-2011, le azioni sono crollate a 5,5 euro. Però poi, sono ripartite al rialzo, fermandosi solo a maggio del 2017, a 25,2 euro, quindi vicino ai massimi storici. Ne è seguito un nuovo calo e una nuova fase rialzista partita a gennaio del 2019 e interrotta a febbraio di quest’anno, a causa del ribasso dei mercati.
Un titolo che ha forti potenzialità rialziste, con un possibile rialzo nelle prossime settimane di quasi il 20%
Dopo il ribasso iniziato a fine febbraio, i prezzi nella settimana del 16 marzo hanno dato vita a un vigoroso rimbalzo. Il titolo dalla metà di marzo è inserito un canale rialzista, come si può vedere dal grafico sotto.
Il calo della ultime due settimane di luglio ha portato Buzzi a contatto con il bordo inferiore del canale. Ne è seguito un rimbalzo, attualmente in corso, che potrebbe spingere i prezzi fino a 24 euro. Ma raggiunti i 24 euro, la strada verso i massimi storici a 26,5 euro sarebbe spianata. Attualmente l’azione quota attorno ai 21 euro, e da questi prezzi sarebbe un guadagno di oltre il 20%.
Attenzione anche alla possibilità dello scenario ribassista. L’uscita dei prezzi dal canale, cancellerebbe il trend rialzista in atto. Questo scenario si concretizzerebbe con una chiusura dei prezzi sotto 19 euro, con primo target area 17 euro.
Un’ultima annotazione. Siamo dentro le due settimane di Ferragosto, quindi con attività di compravendita ridotta e volumi in calo. Questo potrebbe favorire la volatilità dei prezzi e rapidi movimento delle quotazioni. E ciò potrebbe accadere anche ai titoli di Buzzi.
Titolo Buzzi. Andamento settimanale dei prezzi da ago. 2019 ad ago.