La fine di settembre è ormai alle porte e siamo vicini agli ultimi giorni per pagare il bollo auto di questi automobilisti che vi indichiamo. Dopo le sospensioni che ciascuna regione ha adottato in maniera differente, il termine per il saldo del pagamento diventa prossimo in alcune zone del Paese. Gli Esperti di ProiezionidiBorsa vi indicano quali saranno gli automobilisti che entro il 30 settembre dovranno saldare il conto della tassa di proprietà del veicolo.
Come si sono organizzate le Regioni
Come molti contribuenti sapranno, la scadenza per il pagamento del bollo relativo al proprio autoveicolo non ha una data fissa. Il termine, infatti, si collega strettamente alla scadenza che fa riferimento all’anno di imposta precedente. Si avvicina la data ultima per assolvere al pagamento entro il 30 di settembre per i contribuenti di alcune zone d’Italia. Nello specifico, ci riferiamo agli automobilisti il cui termine era fissato ad agosto 2020. Le sospensioni che erano state determinate dal D.L n. 18 del 17 marzo 2020, non vedranno alcun tipo di sanzione per chi salda l’imposta entro i nuovi termini.
Difatti, in risposta all’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, molte Regioni hanno adottato tale modalità differita di saldo della rata. Nel caso di scadenza canonica entro il 30 di agosto, il contribuente potrà quindi saldare la rata entro la fine di settembre. Restano alcuni giorni ancora per chi non avesse già provveduto. Si rammenta, inoltre, che i veicoli di grossa cilindrata vale il calcolo del superbollo in ragione dell’addizionale che ha introdotto il Governo Monti.
Ultimi giorni per pagare il bollo auto di questi automobilisti delle seguenti Regioni
Si tratta nello specifico delle Regioni Umbria e Campania. In queste Regioni i bolli automobilistici che risultavano scaduti nei mesi precedenti dovranno assistere al saldo della quota. In riferimento a tali disposizioni, è sempre bene informarsi accuratamente sui siti delle rispettive regioni per i dettagli informativi. Come sappiamo, il decreto del Governo ha lasciato che fossero le singole Regioni a disporre in autonomia i termini. Ecco perché allo stato attuale ci si ritrova con Regioni in cui la proroga ha già raggiunto il termine di scadenza ed altre, come la Lombardia, in cui la proroga durerà fino alla fine di ottobre.
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