Tutto quello che pensate di sapere sui corsetti è falso (o quasi)

corsetti

Diabolici strumenti di tortura, gabbie per le donne che non potevano far altro che stare sedute con il fiato mozzato. Quanti stereotipi sui corsetti ci sono passati da film, libri e serie tv? La realtà, però, era spesso molto lontana. Ecco perché tutto quello che pensate di sapere sui corsetti è falso (o quasi).

A cosa servivano i corsetti e gli stereotipi veri

Con questo articolo non vogliamo dire che le donne devono ricominciare a indossare corsetti. Per molte, un reggiseno è molto più pratico. Alcuni stereotipi sui corsetti sono infatti veri! Certi movimenti sono, in verità, limitati e il corsetto indebolisce i muscoli della schiena. Per molte donne, inoltre, il corsetto divenne un simbolo di oppressione e il liberarsene fu una metafora per la liberazione delle donne la cui importanza va riconosciuta ancora oggi.

Bisogna prima, però, chiedersi a cosa servissero davvero i corsetti. Ebbene, il loro ruolo era simile a quello dei reggiseni odierni. I corsetti servivano, infatti, a sostenere la parte superiore del corpo. E, a seconda della moda, dare una certa forma all’abito. Ciò veniva ottenuto anche utilizzando insieme cuscini e ciambelle per allargare i fianchi.

Tutto quello che pensate di sapere sui corsetti è falso (o quasi)

Quali sono, quindi, miti principali sui corsetti? Prima di tutto no, non andavano indossati sulla pelle nuda. Non lasciavano, quindi, segni e cicatrici. Come si evince guardando libri dell’epoca dedicati alla moda femminile, come quelli di Bertha Banner, i corsetti erano indossati sopra maglie, camice o camiciole intime. In questo modo, aiutavano a creare anche uno strato in più che tratteneva il calore e assorbiva il sudore.

In secondo luogo, i corsetti non erano stretti come crediamo. Anzi, venivano utilizzati nella vita comune anche da donne che facevano lavori più o meno pesanti. Cameriere, sarte, lavandaie passavano la giornata indossando corsetti. Questi, quindi, dovevano permettere una buona respirazione. A provarlo possiamo, inoltre, consultare diversi video su YouTube che mostrano donne che fanno perfino attività fisica indossando corsetti. Perché si pensa che i corsetti fossero così stretti?

Le ragioni del mito

Le ragione principali di questo mito sono tre.

In primis, in certi periodi, la moda del vitino da vespa divenne estrema e, quindi, alcune donne iniziarono a usare il corsetto per stringere il più possibile il punto vita. Non era però pratica comune, ma solo di alcune donne. Esisteva anche un rudimentale photoshop. Molte foto, infatti, venivano modificate facendo sembrare la vita delle donne più stretta. Da qui, molti hanno pensato che l’effetto fosse stato raggiunto davvero grazie ai corsetti e non a correzioni del fotografo.

Infine, la maggior parte dei corsetti storici che ci sono arrivati sono molto stretti. Ancora oggi non è stato trovato un motivo, concordemente approvato da tutti, che giustifichi una simile tendenza stilistica. Si pensa, comunque, che la ragione stia nel fatto che questi erano troppo stretti anche per l’epoca! I corsetti di taglie più normali venivano, invece, passati da madre in figlia e utilizzati. Non sono, quindi, arrivati a noi. Ecco, quindi, spiegato perché tutto quello che pensate di sapere sui corsetti è falso (o quasi)!

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