Con un mondo preoccupato per la diffusione del coronavirus, titoli e azioni del settore sanitario sono sotto i riflettori. Queste le migliori secondo gli analisti.
Azioni farmaceutiche in primo piano con lo scoppio dell’epidemia di coronavirus. La parte del leone viene fatta da tutte quelle che, impegnate nella ricerca virologica, stanno correndo per la scoperta di un vaccino.
Un settore volatile
Ma come spesso accade, l’effetto traino si è esteso all’intero settore sanitario. Un settore che, alcune volte, non è stato esente da alcune batoste. Il motivo sta nella caratteristica stessa del settore essendo tendenzialmente legato a molte incognite dettate dai tempi e dalle modalità dei protocolli di sperimentazione. Per questo motivo gli analisti, alla luce di quanto sta accadendo, hanno rivisto i proprio rating su alcuni titoli e azioni del settore sanitario.
Titoli classificati Strong Buy
In particolare da Raymond James ci sono titoli e azioni del settore sanitario che sono stati classificati come Strong Buy anche per quanto registrato nell’ultimo trimestre del 2019. Numeri alla mano l’84% delle aziende ha superato, seppur di poco, il consensus alla voce utile per azione. mentre l’ottimismo si rafforza anche per ciò che le aziende stesse prevedono di fare per il 2020. Ovviamente una delle variabili più importanti, al di là del coronavirus, restano le elezioni statunitensi. Detto questo, quali sono i Titoli e azioni del settore sanitario migliori secondo gli analisti?
Titoli e azioni del settore sanitario: le migliori secondo gli analisti
Il primo titolo suggerito è Masimo Corp. (NASDAQ:MASI) specializzato nel monitoraggio del paziente e, più in generale, nella creazione di sensori non invasivi. Inutile dire che tra le sue apparecchiature ci sono anche quelle fondamentali nel trattamento dei pazienti affetti da problemi respiratori da Covid-19. Altro titolo Strong Buy è Welltower Inc. un fondo d’investimento immobiliare sanitario, specializzato, cioè, in strutture di cura anche a lungodegenza e studi di ricerca. Un altro elemento di appetibilità è rappresentato dal dividendo al 4,53%. Il recente sell off registrato sul titolo ha permesso di sfruttare un’interessante finestra di ingresso per gli investitori. Per Raymond James il target fissato è di $ 87.