Strizzare la bustina e altri errori imperdonabili nella preparazione del tè delle cinque

tazzine

La tradizione inglese vuole che l’ora del tè avvenga alle cinque del pomeriggio. La bevanda deve essere servita in tazzine di porcellana con annessi biscotti dolci e salati. È ammesso uno spruzzo di latte, mentre il limone non è ben accetto.

In Inghilterra (ma anche in Cina e Giappone) la preparazione del tè è considerata un momento sacro, un’arte si può dire. Anche in Italia l’usanza inglese si è diffusa, ma acquisendo una propria autonomia. In realtà, sebbene sia una delle bevande più diffusa dopo il caffè, non sempre viene preparata correttamente.

Fare il tè non può ridursi ad acqua bollita dove si immerge una bustina confezionata. Nell’arte del tè c’è molto di più e non è difficile scoprire i suoi segreti. In foglia, in rametti o bustina, ecco cosa non fare per ottenere una buona tazza di tè. Ecco quindi perché non si dovrebbe strizzare la bustina e altri errori imperdonabili nella preparazione del tè delle cinque.

A ogni tè, il suo tempo di infusione

Non esiste una quantità di tè universale che deve essere contenuto nella bustina monouso o nell’infusore. In genere la quantità più corretta è di 1 grammo per 100ml di acqua. In realtà ogni tipologia di tè, specialmente se in foglie, avrà un suo specifico tempo di infusione.

Oltre alla tipologia di tè, fondamentale è l’acqua. Proprio perché è il solo ingrediente con il tè deve essere di ottima qualità. Il residuo fisso deve essere basso, quindi niente rubinetto.

Il calcare, i disinfettanti, tutti rovinano e alterano il sapore di qualunque tè venga infuso.

Se l’acqua non è appropriata ce ne si accorge dal colore della bevanda che diventerà torbida.

Un altro fattore importante è la temperatura dell’acqua. Questa incide notevolmente sul sapore. Generalmente la temperatura giusta va dai 50° ai 70° massimo. Se non si ha un bollitore non è un problema. Nello scaldare l’acqua nel pentolino basterà attendere le prime bollicine (60°C) che man mano che diventano più grandi evidenziano un aumento della temperatura.

In fine il tempo di infusione: per i tè verdi varia da 2 ai 3 minuti; per i tè neri servono 4-5 minuti e gli oolong vogliono una infusione più lunga.

Strizzare la bustina e altri errori imperdonabili nella preparazione del tè delle cinque

Ma cosa succede dopo aver atteso il tempo di infusione corretta? Una tentazione forte è quella di prelevare la bustina e spremerne il contenuto. Potrebbe sembrare che in questo modo si ricavi l’essenza del tè ma è un errore. Se la bustina viene lasciata più del dovuto e viene poi spremuta ecco cosa accade: i tannini contenuti nel tè vengono liberati in quantità eccessiva. In questo modo la bevanda acquisirà un sapore amaro e farà male all’organismo.

Dopo aver letto questo articolo non ci saranno più errori. Si provi a interpellare la Regina Elisabetta II.