Si avvicina il periodo pasquale e siamo pronti a riunirci con amici e famiglia per festeggiare. I più organizzati staranno già pensando al menù da servire e ai vini da abbinare. La Pasqua, come il Natale, è una festa religiosa che inevitabilmente ci fa passare il giorno a tavola.
Soprattutto nel Sud Italia, la tradizione vuole che non ci si fermi al classico pranzo con 3 portate. Si parte con le carrellate di antipasti, a volte si bissa con i primi e assolutamente due secondi. I menù regionali variano da zona a zona, ma in genere un elemento li accomuna tutti.
La carne da servire in tavola in questo periodo di festa, ma in generale tra marzo e aprile, è l’agnello. Questa carne ricca di proteine è molto magra e poco calorica, oltre che una fonte di ferro e potassio. Grazie a questo e ad altre sue proprietà la carne di agnello diventa ideale anche per i bambini in fase di svezzamento.
Si scioglie in bocca ed è pronta in 20 minuti questa carne tenerissima che amiamo mangiare a Pasqua cucinata così
Oggi vedremo come preparare l’agnello ma non semplicemente arrosto o in umido, ma bensì panato ma super leggero.
Ingredienti:
- 1 kg di costolette di agnello;
- mollica di pane;
- aceto di vino;
- bacche di ginepro;
- timo o rosmarino;
- 2 spicchi d’aglio;
- prezzemolo tritato;
- pecorino opzionale;
- olio Evo;
- sale q.b.
Procedimento:
- Se vogliamo che la nostra carne sia succosa non possiamo saltare la marinatura e questo vale anche per l’agnello. In una ciotola mettiamo a marinare le costolette con 2 spicchi di aglio in camicia. Aggiungiamo le bacche di ginepro, un po’ di timo o rosmarino, dell’olio Evo e un pizzico di sale. Uniamo poi una dose generosa di aceto di vino e massaggiamo bene la carne. Copriamo con la pellicola alimentare e lasciamo marinare per una notte intera o 12 ore circa;
- Il giorno successivo tiriamo fuori dal frigo le costolette almeno una mezz’ora prima di prepararle. Accendiamo il forno in modalità ventilata a 200° gradi e prendiamo un’altra ciotolina. Mettiamoci la mollica di pane, il prezzemolo tritato e se vogliamo il pecorino e mescoliamo bene;
- In un’ampia pirofila disponiamo le costolette, strizzate della marinatura. Prendiamo la mollica di pane e spargiamola su tutte le costolette, disponendola in modo omogeneo. Dovrà coprire tutta la carne, aiutiamoci con le mani. Un giro d’olio EVO e inforniamo a 200° per 20 minuti.
Insomma, si scioglie in bocca ed è pronta in un baleno ma è davvero deliziosa. L’agnello non può proprio mancare a Pasqua sulle tavole di tutta Italia. C’è chi ama l’agnello accompagnato dalle classiche patate al forno o da una semplice insalata. Se vogliamo davvero stupire gli ospiti possiamo preparare un contorno con i lampascioni alla lucana, queste cipolline sono una delizia.
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