I ritracciamenti degli ultimi giorni continuano ad essere comprati e alla luce degli ultimi movimenti sembra tutto pronto per ulteriori rialzi dei mercati azionari. Come saranno i prossimi giorni del 2020 borsistico? La probabilità è per ulteriori rialzi nonostante si attendano scambi rarefatti e poco interesse. Non ravvisiamo pericoli fino al 6 gennaio ma da questa data in poi, la finestra ciclica fino alla prima decade di marzo presenta elevate probabilità di assistere a ribassi anche forti. Di volta in volta poi seguiremo gli sviluppi.
Alla chiusura di contrattazione del 24 dicembre leggiamo i seguenti prezzi:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.527
Ftse Mib Future
22.025
S&P 500
3.690
Oggi sono aperti soltanto i mercati americani. Quali sviluppi per oggi? Attendiamo una giornata laterale rialzista e senza particolari sorprese. Andiamo a definire ora come al nostro solito la mappa dei prezzi di lungo e breve termine.
Il frattale previsionale del 2020 ha mostrato una correlazione superiore all’80%
In blu il grafico delle Borse mondiali fino alla chiusura del 18 dicembre
In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per il 2020.
Dopo la mancata correlazione a cui abbiamo assistito fra metà novembre e la scorsa settimana, siamo entrati ora in una fase dove è attesa una congestione rialzista dei prezzi.
Sembra tutto pronto per ulteriori rialzi dei mercati azionari
Dax Future
Tendenza laterale. Rialzi duraturi solo con la chiusura giornaliera del 28 dicembre superiore a 13.629.
Eurostoxx Future
Tendenza laterale. Rialzi duraturi solo con la chiusura giornaliera del 28 dicembre superiore a 3.516.
Ftse Mib Future
Tendenza rialzista. Nuovi ribassi solo con la chiusura giornaliera del 28 dicembre inferiore a 21.305.
S&P 500
Tendenza rialzista. Nuovi rialzi solo con la chiusura giornaliera del 24 dicembre superiore a 3.711.
Notiamo che il Ftse Mib Future e ora lo S&P 500 hanno una definita tendenza rialzista e questa va assecondata mantenendo posizioni rialziste mentre gli altri continuano a muoversi in laterale. In questo secondo caso invece, il giusto approccio è quello di mantenersi a bordo campo in attesa di sviluppi.