Si dice che la posizione in cui si dorme riveli molto di una persona. Per esempio, come sarà il risveglio al mattino di chi dorme a pancia in su? Da poco tempo si è scoperto che esiste una stretta corrispondenza tra la posizione che si assume dormendo e la condizione della pelle del viso.
Un viso sciupato, teso, con qualche ruga di espressione, corrisponderà a un certo modo di dormire. Così sostengono i chirurghi plastici e i dermatologi, che sconsiglierebbero alcune posizioni. Soprattutto una è la meno salutare. Infatti, se si dorme in questa posizione si rischiano inestetismi della pelle, rughe e di svegliarsi senza energie.
Dormire bene per un risveglio ottimale
Molti sono gli studi che si sono occupati di rivelare una corrispondenza tra la posizione del sonno e le condizioni di risveglio al mattino. In più, si è cercato di verificare che alcune posizioni determinano un risveglio peggiore. Da questi studi è emerso che, non solo questa corrispondenza esiste, ma che la posizione notturna può determinare anche l’invecchiamento precoce del viso.
Le peggiori sono la posizione supina e quella fetale. Il problema è che, stando a pancia sotto, i liquidi linfatici e sanguigni si distribuiscono maggiormente a livello del viso. Il risultato è il cosiddetto gonfiore mattutino. Gli studi dimostrano che questa condizione a lungo andare crea problemi di collagene, di elasticità cutanea e quindi genera rughe premature.
La posizione peggiore per dormire
Molti amano dormire con la faccia rivolta verso il cuscino. Ecco che se si dorme in questa posizione si rischiano inestetismi della pelle, rughe e di svegliarsi senza energie. Infatti, è facile che si creino rughe frontali, sulle guance, sul collo, sullo zigomo, dovute all’aderenza col cuscino.
È dai 35 anni in poi che si corre il rischio che questi segni rimangano anche dopo la fase del sonno. Inoltre, attaccata al cuscino la pelle del viso non ha la possibilità di respirare. Quindi, dormire a pancia in giù causa inestetismi, impurità, occlusione dei pori. Questo crea intontimento e stanchezza al risveglio.
La posizione migliore consigliata dagli esperti è dormire a pancia in su, con spalle e collo distese. In questo modo si permette alla pelle di rilassarsi, stirarsi e ossigenarsi adeguatamente.
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