Oggi i nostri Esperti di cucina e benessere vi spiegano le caratteristiche di una verdura tra le meno conosciute, ma incredibilmente benefica. Non ha un gusto e un sapore intensi, soprattutto se la assumiamo senza tanto condimento. Ma se porti in tavola questa verdura puoi pure scordarti gli integratori, data la sua ricchezza di nutrienti. Parliamo delle taccole, in molte regioni però conosciuti come piselli mangia tutto. Appartengono infatti ai legumi e traggono la loro origine nell’area mediterranea.
Rari ma eccezionali
Sicuramente non solo facili da reperire, soprattutto nei ristoranti e nei locali, ma nei supermercati e sui banchi dei mercati possiamo trovarli sia surgelati che freschi. Assomigliano ai piselli, con la caratteristica però che ne mangiamo tutta la sostanza. Data la loro particolarità c’è chi li considera un legume, chi invece un ortaggio. Sta di fatto che se porti in tavola questa verdura puoi pure scordarti gli integratori. Le taccole sono infatti ricche di:
a) vitamine;
b) proteine;
c) minerali;
d) fibre.
Inseriti in molte diete
Date le loro caratteristiche, le taccole, che contengono tra le 30 e le 40 kcal per ogni 100 grammi di prodotto, sono inserite in molte diete. In modo particolare, essendo ricche di vitamine del gruppo B, hanno la caratteristica di aiutare l’organismo nell’assunzione nella conservazione dei nutrienti. Riducono in maniera molto efficace l’assorbimento degli zuccheri, e, grazie alla presenza massiccia di fibre, promuovono l’attività intestinale.
Il loro utilizzo
La loro caratteristica principale di possedere nutrienti in tutto l’alimento, fa sì che siano presenti non solo nelle diete dimagranti, ma anche in quelle conservative. Avendo infatti la doppia funzione di regolare il metabolismo, ma anche di integrare naturalmente ciò che perdiamo, sono considerate benefiche a 360 °. Vengono utilizzate, come gli spinaci, nell’alimentazione degli anemici e di coloro che hanno bisogno di ferro. Sono particolarmente consigliate nei menu di chi si sottopone alle operazioni chirurgiche e nelle diete dei convalescenti. Per la ricchezza di acido folico, i nutrizionisti le inseriscono anche nella dieta quotidiana delle donne in gravidanza.
Approfondimento
Fai attenzione al preferibilmente della data di scadenza, perché nasconde tanti dubbi