Se non riesci a svegliarti presto la mattina potresti soffrire di questo disturbo

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Additati come dormiglioni e pigri, tutti coloro che hanno estrema difficoltà ad alzarsi presto la mattina sanno che il loro non è solo un difetto caratteriale. Non c’entra, infatti, nulla la forza di volontà: quando la sveglia suona non riusciamo comunque a metterci in piedi. Oggi, fortunatamente, la psicologia ha trovato le origini di questo problema. Se non riesci a svegliarti presto la mattina potresti soffrire di questo disturbo.

Un disturbo invalidante

Chi non riesce ad alzarsi la mattina in maniera cronica potrebbe infatti soffrire di dysania. Questa non è una vera e propria malattia in sé ma un sintomo di altri problemi più gravi. Può soffrire di dysania, ad esempio, chi è affetto da ansia cronica o depressione o dalla sindrome da fatica cronica. Secondo un articolo pubblicato sulla rivista medica online WebMD, tra le cause della dysania possiamo contare anche diabete, problemi al cuore e disturbi alla tiroide.

Chi soffre di dysania lamenta anche problemi di apatia, insonnia, debolezza e stanchezza anche al risveglio. La dysania è, inoltre, strettamente legata alla qualità del sonno. Chi ne soffre spesso non riesce ad addormentarsi, soffre di insonnia o ha sonni disturbati e troppo leggeri.

Come svegliarsi presto la mattina più facilmente

Se non riesci a svegliarti presto la mattina potresti soffrire di questo disturbo, ma non devi darti per vinto. Ci sono, infatti, delle buone abitudini da prendere che possono aiutare chi soffre di dysania. Queste si concentrano principalmente su ciò che facciamo prima di andare a letto. Bisogna, ad esempio, limitare l’assunzione di caffeina e sostanze eccitanti.

Anche il telefono e la tv, con le luci e i colori squillanti, possono stimolare notevolmente il cervello e portare problemi durante il riposo.

Bisognerebbe, inoltre, limitare al minimo i sonnellini durante il giorno in modo da arrivare stanchi la sera. Se la dysania è causata da disturbi specifici, inoltre, è bene dare la precedenza alla risoluzione di questi in modo da ridurre anche le loro conseguenze sulla qualità del sonno.