Quando ci si prende cura delle proprie piante e si cerca online come curarle molte cose sono abbastanza chiare. Come ad esempio se ama la luce oppure no, quante volte va annaffiata, quando va potata eccetera. Quello che però non è mai chiaro è quanta acqua bisogna darle. Un bicchiere? Due bicchieri? O addirittura tre? Spesso ci lascia trasportare dalla creatività e quindi si agisce di istinto. A volte questo però sbaglia e si finisce per dare troppa acqua alla piantina e questa poi va in asfissia radicale. Ecco allora alcuni rimedi da usare quando si annaffia troppo una pianta.
L’asfissia radicale
L’asfissia radicale accade quando una pianta ha nel terreno troppa acqua. In semplici parole la radici fanno la muffa, le foglie diventano marroni e poi cadono. E infine la pianta purtroppo muore. Una parte fondamentale della vita della pianta la gioca il vaso. Infatti se si ha un solo vaso questo potrebbe essere un problema, perché non lascia drenare la pianta. Quello che occorre fare e avere è un vaso di plastica con dei fori sotto, dove vi sarà inserita la pianta, e poi un vaso di terracotta.
Perché due vasi sono fondamentali?
Avere due vasi è fondamentale perché così l’acqua in eccesso non sarà assorbita dalla terra, ma si riverserà nel secondo vaso. E nel caso in cui questa è stata annaffiata troppo l’acqua sarà lì nel secondo vaso. Se non si ha questo filtro, l’acqua in eccesso sarà assorbita dalla terra che sarà quindi bagnata e porterà la pianta a marcire.
Rimedi da usare quando si annaffia troppo una pianta
Il primo rimedio è quindi quello di avere due vasi, sicuramente. Poi sarà opportuno cambiare la terra. Se non si vuole cambiare la terra allora sarà necessario togliere la pianta dal vaso e metterla fuori ad asciugare. Se si nota una radice con della muffa, allora bisogna prontamente rimuoverla con un taglio netto.
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