Il reflusso gastroesofageo colpisce quasi la metà della popolazione mondiale. In molti ne soffrono ma lo sottovalutano o non gli danno importanza.
Lo stress del lavoro, degli impegni quotidiani, l’ansia di dover fare tutto in tempo fanno si che il nostro stomaco sia un campo di battaglia.
Reflusso gastrico non ti sopporto più: consigli utili per eliminarlo ma conoscendolo e prevenendolo anche e soprattutto attraverso una sana alimentazione.
Cos’è innanzitutto il reflusso gastroesofageo. In termine molto semplice altro non è che la risalita degli acidi del cibo nell’esofago, il canale di passaggio tra bocca e stomaco.
Quando introduciamo il cibo in bocca, l’esofago fa da canale di trasmissione conducendolo verso gli altri organi del corpo.
Il passaggio è consentito dallo sfintere esofageo inferiore, una valvola muscolare che si apre al passaggio del cibo. Questo, una volta chiuso, introduce quanto transitato nello stomaco.
Ma se lo sfintere esofageo non si apre e chiude al momento giusto, come un cancello elettronico o la porta di un ascensore, il cibo rimane sospeso e irrita la mucosa esofagea.
Ecco quindi il senso di vomito, di acidità, di bruciore di stomaco, addirittura di dolori intercostali.
Oltre a una alimentazione scorretta sono due essenzialmente le cause del reflusso: mangiare troppo velocemente, ingurgitando bocconi troppo grossi e farsi prendere dallo stress anche quando si è a tavola.
Mi perseguiti anche a tavola.
Si perché il mangiare troppo velocemente non solo provoca il reflusso, ma fa anche ingrassare, dato che il metabolismo non ha il tempo di aggredire quanto mangiamo!
Fondamentali per prevenire questo fastidioso compagno di vita sono gli alimenti.
Se prevenire è meglio di curare, eccola allora qualche utile consiglio.
Gli alimenti migliori quali difensori sono frutta e verdura.
Reflusso gastrico non ti sopporto più e per questo ti combatto con questi suggerimenti.
Nello specifico:
Finocchio
Aloe
Insalata
Banane
Meloni
Sedano e prezzemolo
Gli specialisti sono poi concordi nel determinare quali altri elementi esterni siano dannosi all’esofago.
Il fumo, troppi caffè, la menta, gli alcolici, gli agrumi e i pomodori.
Fondamentale anche non coricarsi appena mangiato e dare tempo alla digestione di
fare il suo corso. Consigliabile appena alzati da tavola di muoversi e fare due passi.
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