Questo frutto autunnale ricco di vitamine è un grande alleato del cuore e della prevenzione tumorale

cachi frutto

L’arrivo dell’autunno porta con sé un carico di prodotti tipici di questa meravigliosa stagione che dovrebbero essere messi in tavola per le loro strepitose virtù. Infatti, seguendo il corso delle stagioni, potremmo scoprire continuamente che alimenti che consideriamo comuni possono avere capacità straordinarie. Abbiamo, ad esempio, tessuto le lodi della zucca definendo anch’essa un ortaggio amico di cuore e ossa prezioso nella prevenzione del tumore al polmone. Così come la zucca, anche il frutto che proporremo, vanta moltissime qualità nutritive che concorrono al mantenimento di un buono stato di salute.

Questo frutto autunnale ricco di vitamine è un grande alleato del cuore e della prevenzione tumorale

Pare che questi meravigliosi frutti provengano dalla lontana Cina, anche se, hanno conquistato un posto privilegiato tra i frutti autunnali mediterranei. Stiamo parlando dei cachi che approdano in Europa a partire dal XIX secolo conquistando cuore e palato grazie al loro gusto inconfondibile. Infatti la consistenza gelatinosa e il sapore dolce, lo rendono un frutto eccezionale che piace a grandi e piccini. Vanta, inoltre, un ampio carico di vitamine tra cui K, A, C ed E. Ma non finisce qui, perché questo frutto autunnale ricco di vitamine è un grande alleato del cuore e della prevenzione tumorale. Infatti, oltre alle vitamine che concorrono all’azione antinfiammatoria ed antiossidante, i cachi sono una fonte di acido betulinico che parrebbe contrastare l’insorgenza di fenomeni tumorali.

I 1.000 pregi di un frutto squisito

A supporto delle sue funzioni antitumorali, partecipano anche la presenza di flavonoidi, come gallocatechine e catechine. Questi sono antinfettivi ed antinfiammatori che scongiurano l’invecchiamento cellulare e proteggono l’organismo da diverse patologie.

Inoltre i cachi sono ricchi di fibre vegetali, utilissime nella funzione della mobilità del transito intestinale. Questo favorisce una migliore attività e funzionamento dell’apparato digerente, scongiurando depositi di grasso ed occlusioni circolatorie.

Infine, le vitamine di cui i cachi abbondano, partecipano all’azione protettiva dallo stress ossidativo agendo come fattori di aiuto per diversi enzimi.

Quando mangiarlo

Come detto, il periodo del cachi parte da ottobre per terminare a dicembre, sebbene esistano varietà più longeve. I cachi apportano circa 70 calorie per ogni 100 grammi di prodotto rivelandosi, probabilmente, meno calorici di quello che ci aspetteremmo. Tuttavia, i cachi possono confliggere con alcuni farmaci mirati all’abbassamento della pressione e quindi ipertensivi.

Per avere certezza di fare la scelta giusta, è sempre opportuno consultare un medico per conoscere tutte le controindicazioni potenziali.

Approfondimento

Più di carne rossa e latticini è questo l’alimento killer che scatena il cancro al colon