Si sa, spesso andiamo a fare controlli o analisi solo ed esclusivamente se ne abbiamo bisogno o se ci viene richiesto dal medico di fiducia. Soprattutto gli uomini sono più restii a fare prevenzione se non si ha una vera necessità e questo può essere controproducente. “Prevenire è meglio che curare” ed è per questo motivo che, donne e uomini, dovrebbero fare dai 20 ai 60 anni tutti i controlli necessari per vivere meglio.
Non solo analisi e visite
Per vivere una vita in salute non serve solamente “timbrare il cartellino” dal medico con cadenza periodica. Sarebbe opportuno associare, ai controlli sanitari, anche un corretto stile di vita sia in ambito fisico che in quello alimentare. Per quanto riguarda l’alimentazione, sarebbe opportuno farsi seguire da un professionista. Ciascuno di noi ha esigenze e peculiarità diverse e solo un esperto nutrizionista saprà darci le giuste linee guida da seguire.
Cosa fare quindi nelle varie fasi di età?
- 20 anni: praticare uno sport costante, meglio se aerobico per sviluppare la mobilità, la coordinazione e favorire una corretta postura. Eliminare vizi non salutari come fumo, droghe, alcool. L’idratazione deve essere costante e di almeno 1 litro e ½ di acqua al giorno evitando il più possibile bevande gassate;
- 30 anni: se siamo abituati a fare sport non si dovrebbe mai smettere, mentre se abbiamo avuto una vita sedentaria sarebbe opportuno cominciare. Prediligere sempre gli sport aerobici è la scelta migliore per mantenere in forma le articolazioni: corsa, ginnastica, nuoto ecc.;
- 40 anni: se fino a questo momento non avevamo mai fatto nulla, farsi seguire da un istruttore è la scelta migliore. Si potrebbe andare in palestra o dedicarsi a corsa leggera, o camminata veloce, magari in mezzo alla natura per favorire anche l’equilibrio mentale;
- 50 anni: sport sempre presente ma ben dosato. Esercizi di stretching, fitness, camminata veloce, acqua gym o ginnastica posturale sono fra quelli più consigliati;
- 60 anni: da quest’età in poi gli sport migliori sono pilates, camminata leggera, nuoto, cyclette e Tai-Chi.
Dai 20 ai 60 anni tutti i controlli necessari da fare per vivere meglio
Per quanto riguarda i controlli medici questo è ciò che dovremmo seguire in base alla nostra età:
- 20 anni: gli uomini dovrebbero cominciare ad andare dall’andrologo e dall’urologo e iniziare l’autopalpazione per evitare l’insorgenza di tumori al testicolo. D’altra parte, la stessa manovra nelle donne è quella fatta al seno e dovrebbero fare i primi Pap-test con cadenza triennale (dopo i 40 la cadenza è quinquennale);
- 30 anni: effettuare analisi del sangue complete annuali. Controllo della pressione e della tiroide;
- 40 anni: analisi del sangue, delle urine e del sangue occulto nelle feci, visite oculistiche e controllo della pressione. Cominciare con la mammografia per le donne;
- 50 anni: visite cardiache con elettrocardiogramma ed ecodoppler, visite dall’otorino, screening oncologici e colonscopia;
- 60 anni: da quest’età in poi, continuare con tutti gli esami e controlli sopracitati con cadenza più ravvicinata.
Da precisare che queste sopraelencate sono solo buone regole da seguire, ma il proprio medico saprà poi consigliare nel migliore dei modi e caso per caso.