La frutta secca come mandorle, noci, pistacchi è buona e fa bene alla salute grazie alle vitamine contenute: la A, E, C e K. Inoltre ricordiamo che la frutta secca è una ottima alleata per la salute, grazie anche ai minerali e al ricco contenuto di fibre.
Ormai la frutta secca oleosa è consigliata in quasi tutte le diete. Anche se questa va assolutamente consumata con moderazione, per via dell’alto contenuto calorico. Come tutte le cose l’eccesso sfocia sempre in difetto. Perciò noi di ProiezionidiBorsa vogliamo indicare quante volte mangiare la frutta secca e perché.
Così da godere di tutti gli innumerevoli benefici che essa apporta ed evitare spiacevoli episodi connessi all’eccessivo consumo.
Quanto e quando mangiarla
Prima di addentrarci su quante volte mangiare la frutta secca e perché, ricordiamo che la dose giornaliera consigliata è di 30-40 gr.
Questo poichè una dose più alta potrebbe provocare un effetto lassativo. Si potrebbe anche andare in contro a casi di diarrea, aerofagia o irritazione.
Tutto questo ci fa vivere situazioni di disagio.E inoltre non ci fa godere degli aspetti benefici della frutta secca. Chiaramente, il consumo è per questi motivi sconsigliato a chi soffre di gastrite e di gotta.
Per quanto riguarda quando consumarla, gli esperti suggeriscono di consumare la frutta secca al mattino a colazione.Ma anche durante lo spuntino mattutino o come merenda pomeridiana.
Questo perché mangiandola al mattino faremo il pieno di energie e avremo a disposizione tutta la giornata per poter smaltire le calorie. A colazione la frutta secca può essere accompagnata da uno yogurt bianco, da della frutta fresca e da cereali integrali. Ma ciò dipende più delle nostre abitudini alimentari, quotidiane.
La frutta secca è spesso consigliata anche come spuntino mattutino per via della sensazione saziante che ci dà una volta mangiata. Questo per via del suo alto contenuto calorico.
C’è da dire che non tutta la frutta secca è uguale ed ognuna apporta diversi benefici.
Quindi una volta capito quando e quanto sarebbe opportuno mangiarne, dovremmo semplicemente imparare a distinguere la frutta secca. Così da scegliere quella più adatta a noi e alle nostre esigenze.