Con i Consulenti di ProiezionidiBorsa, Esperti di previdenza, quest’oggi parleremo della più importante delle prestazioni previdenziali. Ossia la pensione.
Lo scopo del trattamento pensionistico è quello di garantire al lavoratore e alla sua famiglia un reddito quando lo stesso non è più in condizione di lavorare.
L’incapacità lavorativa può dipendere non solo dal superamento di una determinata soglia di età, ma anche da una malattia o da una invalidità. Oppure dal decesso del lavoratore stesso.
La pensione è un istituto che nel corso degli anni è stato ampiamente modificato. Oggetto di continue e complesse riforme.
Il sistema pensionistico nel nostro Paese è un vero e proprio labirinto. Nel quale non è affatto semplice muoversi. Neanche per gli addetti ai lavori.
Prima di capire quali sono i tipi di pensione che spettano ai lavoratori dipendenti, facciamo un piccolo passo indietro. E spieghiamo come funziona il sistema.
Previdenza obbligatoria e integrativa
L’attuale sistema pensionistico si poggia su due pilastri. Il primo pilastro è rappresentato dalla previdenza obbligatoria. Il secondo, dalla previdenza integrativa.
La previdenza obbligatoria mira a garantire una pensione rapportata ai contributi versati in tutta la vita assicurativa.
La previdenza integrativa, invece, è su base volontaria. Ed è finalizzata a produrre un’eventuale rendita aggiuntiva.
I contributi utili per il diritto e la misura della pensione sono di vario tipo. E si distinguono in obbligatori, da riscatto, da ricongiunzione, da totalizzazione e da cumulo. Oltre a quelli figurativi e volontari.
Al riguardo, si consiglia la lettura di questa pagina sul sito ufficiale dell’INPS.
Ma quali sono i tipi di pensione che spettano ai lavoratori dipendenti?
Le quattro forme di previdenza obbligatoria
Tutti i lavoratori devono iscriversi al sistema previdenziale obbligatorio. E a seconda della categoria professionale, alla propria gestione di riferimento, al fine di poter contare, una volta conclusa l’attività lavorativa, sulla pensione pubblica.
Il sistema pensionistico pubblico si articola in quattro forme di previdenza obbligatoria.
C’è come prima forma di previdenza obbligatoria l’AGO, ossia l’Assicurazione Generale Obbligatoria. Che, a sua volta, consta delle gestioni INPS, tra queste ultime:
- il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) per i lavoratori dipendenti del settore privato;
- le tre gestioni speciali dei lavoratori autonomi e parasubordinati, alle quali sono iscritti, ad esempio, gli artigiani e i coltivatori diretti;
- la Gestione Separata, per i liberi professionisti sprovvisti di cassa professionale, gli agenti di commercio o i rappresentanti di commercio ed altre categorie di lavoratori.
Poi ci sono le forme sostitutive dell’AGO per le alcune categorie di lavoratori dipendenti del settore privato. Pensiamo agli ex dipendenti di azienda elettrica o telefonica.
O ancora le forme esclusive dell’AGO per i lavoratori dipendenti del settore pubblico, prima gestite dall’INPDAP.
In ultimo, le Casse professionali per i liberi professionisti e alcuni lavoratori. Ma quali sono i tipi di pensione che spettano ai lavoratori dipendenti?
Quali sono i tipi di pensione che spettano ai lavoratori dipendenti
I lavoratori dipendenti iscritti all’AGO gestita dall’INPS hanno diritto ai seguenti trattamenti pensionistici. Non conta alcuna distinzione per qualifica tra dirigenti, impiegati e operai.
Questi lavoratori hanno diritto, a seconda delle circostanze, a diversi tipi di pensione. Ad esempio, hanno diritto alla pensione di vecchiaia quando raggiungono l’età pensionabile e una anzianità contributiva.
Oppure hanno diritto alla pensione anticipata, quando sono in possesso del requisito contributivo di 42 anni e 10 mesi se uomini. Altrimenti, se donne, hanno diritto alla pensione anticipata con 41 anni e 10 mesi di contributi.
Hanno, inoltre, diritto all’assegno ordinario di invalidità o alla pensione ordinaria di inabilità.
Nel caso di morte del lavoratore, ai superstiti spetta la pensione di reversibilità o la pensione indiretta. Per approfondimenti su cosa sia la pensione di reversibilità o indiretta si consiglia lettura di questo articolo.