Da quando è stata inserita 19 anni fa (era il primo luglio 2003), la patente a punti è la vera croce e delizia di tutti gli automobilisti. Prima di allora tutti guardavano all’infrazione, alla multa da pagare o alle sanzioni accessorie come il fermo del veicolo o la confisca dello stesso. Adesso invece si guarda a quanti punti sulla patente di perdono per ogni violazione delle norme del Codice della Strada. Perdere i punti sulla patente può sembrare una cosa da poco, invece è una cosa seria. Infatti si può arrivare alla sospensione del documento di guida, con obbligo di ripetere gli esami per poterla riottenere. L’importanza di questi punti è dimostrata anche dal fato che il Ministero ha un sito dedicato dove controllare il saldo punti.
Punti patente azzerati se si commettono queste 4 comuni infrazioni che non sembrano gravi
Al conseguimento del documento di guida, si ottengono 20 punti. Ogni due anni senza infrazioni, tra quelle che prevedono la decurtazione, si sale di due punti. Per i neopatentati, oltre ai due punti ogni biennio, anche un punto extra ogni anno senza infrazioni. Si può arrivare massimo a 30 punti. Ma sono davvero numerose le infrazioni al Codice della Strada che invece, prevedono il taglio dei punti. In base alla gravità dell’infrazione si perde un determinato numero di punti. Perderli tutti è gravissimo, perché porta all’automatica revisione della patente. Significa dover rifare l’esame, sia di teoria che di pratica.
Cosa succede se si commettono alcune infrazioni
C’è una norma di salvaguardia della patente. In pratica, in caso di infrazioni contemporanee, il numero massimo di punti patente decurtati non può superare i 15. Per esempio, se in contemporanea si supera di oltre 60 km/h il limite di velocità (10 punti decurtati) e non si concede la precedenza ad un pedone che attraversa sulle strisce pedonali (8 punti decurtati), si perderanno 15 punti e non 18. E non è un caso limite questo. Non bisogna andare per forza a 200 Km/h per superare di 60 il limite. Basti pensare ad un tratto di strada con limite a 30 km/h. Perdere i punti e dover risostenere gli esami, è più facile di quanto si può pensare. Non è raro ritrovarsi con punti patente azzerati se si commettono infrazioni abbastanza comuni e sottovalutate da molti.
Non usare le cinture di sicurezza e non portare le lenti o gli occhiali da vista, se prescritti, sono comportamenti che costano 10 punti di decurtazione (5 per ogni infrazione). E sono 5 punti in meno anche per chi usa il telefono mentre guida. È di 6 punti invece la decurtazione per chi occupa il parcheggio per disabili senza autorizzazione. Sono 4 violazioni con relative sanzioni, che valgono insieme, 21 punti in meno sulla patente. E il trasgressore in questo caso, se ha un saldo punti pari o inferiore a 21, deve necessariamente andare a revisione.