Con i cali delle Borse la situazione sul fronte dei dividendi si è letteralmente scombussolata. Ma questo ha permesso di migliorare il portafoglio dividendi. Su quali azioni puntare?
Oggi Piazza Affari al giro di boa della mattinata tenta l’impresa, ma la volatilità è ampia, troppo, per riuscire a definirsi recupero.
Un titolo protagonista
Perciò poco prima delle 13.30 non va oltre un +0,8% di rialzo. Ma a ben guardare c’è stato un titolo protagonista, ieri e oggi, Eni (MIL:ENI). Dopo il crollo di ieri con una perdita del 20%, un tonfo che non si vedeva da 23 anni, oggi supera il 7%. Ma a fronte di tutti questo il cane a sei zampe nel saldo a un anno segna ancora più del 38% in territorio negativo.
Portafoglio dividendi: su quali azioni puntare?
Un’occasione per investire? Sicuramente un titolo azionario interessante per chi vuole costruire un portafoglio dividendi. e sapere su quali azioni puntare. Infatti questo calo ha portato il dividend yield di Eni a 9,6%. Da ricordare, però, che un primo acconto sulla cedola è stato pagato il 25 settembre 2019 (acconto pari a 43 centesimi per azione) con un saldo che arriverà a maggio, tra qualche settimana.
Un modello di business solido
Non solo, ma Eni offre anche un modello di business solido nonostante il crollo. Un business ampiamente diversificato a livello geografico, il che offre anche un margine di sicurezza per la sostenibilità della cedola. Ma perché comprare azioni Eni? Il motivo è presto detto. Da tempo l’azienda sta iniziando ad affrontare e implementare i suoi piani per le energie rinnovabili.
Un fattore di rischio
Oil&gas sarà ancora un reparto forte, ma dopo un picco di produzione, previsto entro i prossimi 5 anni, la svolta green sarà inevitabile. Anche per questo motivo non deve spaventare il -20,8% di ieri. La crisi del petrolio, indubbiamente è un fattore di rischio, un elemento zavorrante sul momento, anche perché il greggio sta attraversando un periodo in cui si evidenzia un surplus di offerta a fronte di un calo periodico della domanda.
Rafforzare il proprio portafoglio dividendi
Ma la crisi del petrolio, che difficilmente si trasformerà in guerra, potrebbe essere un utile elemento per creare finestre di ingresso sul titolo e permettere a chi ha deciso di investire in azioni Eni di rafforzare il proprio portafoglio dividendi.