Il progresso e le innovazioni tecnologiche hanno reso la nostra vita quotidiana indubbiamente più facile. I nostri nonni non avevano tutti i dispositivi, i mezzi e gli oggetti che abbiamo noi e faticavano molto di più durante la giornata. Una comodità che allo stesso tempo, però, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. È quanto emerge dal recente report Safety Gate dell’Unione Europea. Ovvero dal documento che analizza il livello di rischio dei prodotti non alimentari più diffusi. E pochissimi lo sanno ma questi 4 oggetti che usiamo ogni giorno potrebbero rivelarsi decisamente pericolosi. Vediamo quali sono e quali sono i pericoli a cui ci espongono.
Le automobili sarebbero l’oggetto più pericoloso in assoluto
Il sistema Safety Gate calcola il livello di rischio in base alle segnalazioni degli eventi avversi e dei problemi legati a ogni singolo prodotto. E secondo i dati del 2021 l’oggetto più pericoloso con cui abbiamo a che fare sarebbero le automobili. Ben il 26% del totale delle segnalazioni dello scorso anno avrebbe riguardato le auto, mai così esposte a problemi tecnici e di mal funzionamento.
Attenzione ai giocattoli e ai dispositivi elettronici
Sul secondo gradino di questo poco invidiabile podio troviamo i giocattoli con il 20% di segnalazioni. Segnalazioni per la maggior parte relative a componenti realizzate con composti chimici rischiosi per la salute. Medaglia di bronzo per gli oggetti pericolosi per tablet, smartphone e dispositivi elettronici vari. Molto spesso siamo noi con le nostre cattive abitudini ad aumentare il rischio per la salute e per gli stessi dispositivi. In altri casi sarebbero i prodotti che si rompono e ci esporrebbero a pericoli causati da parti esposte e surriscaldamento.
Pochissimi lo sanno ma questi 4 oggetti che usiamo tutti i giorni sarebbero tra i più pericolosi in assoluto secondo un’importante ricerca europea
Con il 6% di segnalazioni troviamo in classifica anche i vari oggetti che abbiamo imparato a usare per proteggerci dal Covid. In questo caso i problemi maggiori sarebbero stati riscontrati in merito a rotture, fragilità e scarsa protezione o funzionalità dei filtri delle mascherine.
Molto interessanti anche le categorie in cui sarebbero stati segnalati malfunzionamenti e pericoli. Al primo posto troviamo le lesioni personali, seguite dalla presenza di sostanze pericolose e dal rischio incendio. Nella top 5 anche le segnalazioni per soffocamento e gli inconvenienti elettrici.
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