La vita è fatta di abitudini. Le routine rendono la vita migliore. Basti pensare all’igiene personale. Ognuno di noi è abituato a lavarsi la faccia e i denti ogni mattina. A farsi una doccia dopo una giornata di lavoro. O a sciacquare le mani prima di sedersi a tavola a mangiare. Soprattutto oggi che circola il Covid 19 la pulizia è diventata un must.
Vi sono anche delle abitudini negative. Come, ad esempio, bere bevande alcoliche o gasate durante i pasti. Esse contengono molte calorie e possono influire negativamente sulla digestione. Oppure il tabagismo. Le sigarette hanno un effetto devastante sul corpo umano.
Sul fumo e l’alcol ci si trova d’accordo. Pochi sanno, invece, che questa abitudine molto comune può essere davvero dannosa.
Cos’è un’abitudine
Come si può definire realmente un’abitudine? Innanzitutto, è un comportamento, qualcosa di oggettivo di cui si può tener traccia. Ha il carattere della ripetitività. Si mette in atto, cioè, più volte in un giorno, in una settimana, in un mese.
Attenzione, però, è importante non rimanere schiavi delle abitudini stesse. È confortevole affidarsi alle esperienze già note. Non bisogna smettere di cercare le novità. Appiattirsi troppo sulla routine è deleterio. Come al solito è necessario un buon equilibrio.
Allenarsi, ad esempio, è indispensabile per la salute. È necessario, tuttavia, evitare degli errori abbastanza diffusi.
Pochi sanno, infatti, che questa abitudine molto comune può essere davvero dannosa.
Molti si allenano subito dopo mangiato
Lontani da centri sportivi e palestre allenarsi non è sempre facile. Ma lo si può fare comodamente a casa. I rischi, però, sono diversi. Molti, infatti, hanno l’abitudine sbagliata di allenarsi subito dopo mangiato.
Questo è assolutamente sconsigliato. Si può presentare, infatti, una vasta gamma di problematiche. Per prima cosa non si è al 100%. Il sangue è concentrato negli organi deputati alla digestione. Non si raggiunge l’apice delle proprie potenzialità. La voglia e la motivazione, inoltre, sono molto basse. Nei casi più gravi ci possono essere manifestazioni fisiche da non sottovalutare. Si pensi al vomito e alla nausea.
Si consiglia, quindi, di frapporre fra il pasto e l’allenamento almeno due ore di tempo.