Alimentazione sana e tanto sport si considerano il segreto del benessere e di una vita in salute.
Ogni giorno sentiamo parlare dell’importanza di mangiare bene e di praticare attività fisica in modo costante. In realtà, il Mondo continua ancora oggi a dividersi in due categorie: da un lato, gli amanti dello sport e dall’altro gli inguaribili pigroni.
È difficile trovare una via di mezzo, ma la sensibilizzazione per il fitness ha spinto anche i più pantofolai ad armarsi di scarpe da tennis. Via libera ad infinite sessioni di cardio e a lunghe camminate con gli amici durante i weekend invernali e primaverili.
E certamente, via libera alla palestra, dove chiunque sperimenta non solo i vari corsi disponibili, ma soprattutto la sala attrezzi. Utili per mettere un po’ di massa muscolare e ritornare in forma, i pesi e le macchine hanno anche bisogno di alcuni accorgimenti. Ecco perché è importante affidarsi ad un personal trainer professionista e farci spiegare quali esercizi praticare in base al nostro fisico. D’altra parte, forse non tutti immaginano che chi soffre di un certo problema dovrebbe fare molta attenzione al tipo di allenamento da svolgere. Scopriamo di cosa si tratta e perché dovremmo stare allerta.
Pochi sanno che alcuni esercizi sportivi potrebbero peggiorare questo fastidioso problema addominale di cui tanti soffrono senza saperlo
Ci riferiamo all’ernia iatale, l’alterazione di una parte di stomaco che, per varie cause, si sposta verso il petto. Questa condizione potrebbe causare fastidiosi disturbi, tra cui uno dei principali è certamente il reflusso gastroesofageo. Chiamato anche malattia da reflusso, si tratta della presenza di acidi gastrici nell’esofago, creando la classica sensazione di insopportabile acidità.
Ne soffrono tantissime persone per motivi legati in particolare all’alimentazione e allo stress. Difatti, come spiegato anche da uno studio di Humanitas, proprio lo stress potrebbe accentuare il problema o creare le condizioni per la sua comparsa.
Ma cosa c’entra l’allenamento in tutto questo? C’entra eccome, perché gli esperti di fitness hanno evidenziato che alcuni sforzi fisici sono strettamente connessi con questa condizione. In particolare, si rileva che gli allenamenti praticati con le braccia alzate e gli addominali siano i meno indicati in questo caso. Vediamo perché.
Attenzione a braccia e addominali
In entrambi i casi, la spiegazione è di natura prettamente meccanica e ha a che fare quindi con i muscoli e con gli organi interni. Praticando un esercizio a braccia alte, finiamo per allungare la fascia cosiddetta connettivale, insieme agli organi che ne sono avvolti. Movimenti simili creerebbero tensione sulla parte incriminata, aggravando un’ernia già fuoriuscita o causandone l’insorgenza. Per quanto riguarda gli addominali, qui si fa molto sforzo sulla parte che si trova sotto il diaframma, con le stesse possibili conseguenze appena viste.
Insomma, se ci accorgiamo di avere anomali dolori allo stomaco quando facciamo certi esercizi, affidiamoci a chi è più esperto di noi. Pochi sanno che alcuni esercizi sportivi potrebbero causare questo fastidioso problema, ecco perché è importante conoscere il proprio corpo e sapere cosa evitare per stare bene.