Piazza Affari è ad un bivio rischioso ma questo titolo è pronto a decollare

Borse

La Federal Reserve, la Banca centrale americana, ieri ha gelato le Borse di tutt’Europa. Quello di ieri è stato un fulmine a ciel sereno. La pubblicazione delle minute riguardanti l’ultima riunione, infatti, ha evidenziato l’intenzione da parte dei membri del FOMC, il braccio operativo FED, di iniziare un possibile tapering prima di quanto previsto. Adesso si tratta di capire come le Piazze azionarie europee reagiranno, sia oggi che nelle prossime sedute. Anche il listino milanese è sceso, ma non tutti i titoli sono calati, c’è anche chi ha scalato nuove vette. Oggi Piazza Affari è ad un bivio rischioso ma questo titolo è pronto a decollare.

A Piazza Affari c’è un temporale estivo o si sta preparando una tempesta? I Nostri Analisti si sono posti questa domanda in un articolo di qualche giorno fa. Nell’analisi si indicava chiaramente che se il Ftse Mib fosse calato sotto la soglia dei 26.000 punti, sarebbe potuto scendere fino a 25.295 punti. Con il violento calo di ieri, i prezzi dell’indice maggiore di Piazza Affari hanno toccato in mattinata un minimo poco sopra 25.700 punti. Nel resto della giornata l’indice ha recuperato posizioni terminando a 25.928 punti. Partendo da questi dati ecco cosa potrebbe accadere nell’ultima seduta della settimana.

Attenzione ai due livelli chiave dell’indice maggiore di Piazza Affari

Dopo un avvio disastroso, ieri la Borsa di Milano ha recuperato parte del terreno perduto in partenza. Un’ora prima della chiusura delle contrattazioni i prezzi del Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) hanno anche raggiunto e superato i 26.000 punti. Poi sono scattate le vendite di chi ha comprato in mattinata sfruttando lo scivolone improvviso.

Per capire che seduta può essere quella di oggi occorre tenere sotto osservazione due livelli di prezzo, 26.150 punti e 25.700 punti. Se il Ftse Mib riuscirà a salire sopra i 26.150 punti, chiuderà il gap aperto ieri e potrà salire almeno fino a 26.300 punti. Se l’indice maggiore di Piazza Affari scendesse sotto i 25.700 punti, allora calerebbe fino a 25.250/25.300 punti. Invece se i prezzi terminassero all’interno dei due valori sopra indicati, tutto sarebbe rimandato alla prossima settimana.

Se Piazza Affari non si farà impaurire, al di là dello scivolone di ieri, molto dipenderà anche dall’andamento dei titoli bancari. Ieri per questi titoli è stata un’altra giornata di passione. Banco BPM ha ceduto il 2,6%, BPER Banca l’1,6%, Intesa Sanpaolo ha perduto il 2,2% Unicredit il 2,7%. Poiché a questi livelli questi titoli sono tornati abbastanza convenienti, c’è da sperare che nelle prossime sedute gli operatori tornino ad acquistarli.

Piazza Affari è ad un bivio rischioso ma questo titolo è pronto a decollare

Invece ieri un titolo ha avuto una pioggia di richieste, It Way. L’azione ha chiuso in rialzo di oltre il 9% chiudendo a 1,7 euro. It Way non è nuova a questi exploit. Negli ultimi sei mesi ha raddoppiato di valore e solo nell’ultimo mese ha guadagnato il 68%. Eppure il titolo è ancora lontano anni luce dai massimi assoluti del 2002 a quasi 15 euro e dal massimo del 2007 a 8 euro. Per il momento l’azione ha messo nel mirino il target dei 2 euro, toccati l’ultima volta nel giugno del 2017. Se i prezzi di It Way supereranno 1,75 euro si spingeranno a 1,80 euro e poi verso i 2 euro. Oltre questa soglia si apriranno ampi spazi di rialzo. Se il titolo scenderà sotto 1,65 euro, calerà fino a 1,55 euro.

Approfondimento

Il punto sui mercati

Consigliati per te