Perché dormire in camere separate potrebbe far bene alla coppia

addormentarsi

Dormire insieme è un atto di grande intimità, ci unisce fortemente al partner. Il sonno nello stesso letto regala momenti di grande tenerezza. Eppure, non sempre condividere le stesse lenzuola garantisce che la relazione sia felice. Gli Esperti di Salute e Benessere di ProiezionidiBorsa ce lo spiegano. Ecco perché dormire in camere separate potrebbe far bene alla coppia.

William e Kate stanno dormendo in letti separati

I principi inglesi William e Kate stanno dormendo in letti separati in questi giorni. La coppia reale percorre l’Inghilterra e la Scozia in treno, per dare conforto ai sudditi ancora gravemente colpiti dalla pandemia.

Viaggeranno sempre insieme: però dormiranno in cabine separate, anche se nello stesso lussuosissimo vagone letto. La notizia ha scatenato i tabloid inglesi e riportato alla ribalta una teoria condivisa da molti medici specialisti del sonno.

Meglio dormire insieme o separati? Ecco perché dormire in camere separate, anche ogni tanto, come accade per i Duchi di Cambridge potrebbe far bene alla coppia.

Perché dormire in camere separate potrebbe far bene alla coppia

Gli esperti dell’Accademia Americana della Medicina del Sonno hanno condotto uno studio su un campione di coppie che condividono lo stesso letto. E su un campione di coppie che da anni dormono in camere separate.

I risultati hanno dato ragione ai partner che hanno optato per la separazione dei letti. Perché la metà delle coppie che dormono insieme soffre di disturbi del sonno. I fastidi più comuni di chi dorme in compagnia non riguardano il problema del russare.

Gli uomini di solito non sopportano le briciole tra le lenzuola. Alcuni odiano i pc e i telefoni sempre accesi di mogli e fidanzate. Le donne detestano ritrovarsi al freddo o svegliarsi durante la notte perché l’altro si alza.

Si è scoperto, poi, che nelle relazioni salde e mature, ci si addormenta vicini ma poi non si dorme mai abbracciati. Invece le coppie che dormono in camere separate, si abbracciano molto. Perché la lontananza, oltre a procurare riposo, alimenta proficuamente il desiderio reciproco.