Pensioni, le donne mettono la freccia sugli uomini

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Le pensioni di vecchiaia aumentano a dismisura. L’Italia è un Paese per anziani. Nei primi 6 mesi del 2020 si è verificato un boom di accessi. Vediamo nello specifico cosa succede per le pensioni e scopriamo perchè le donne mettono la freccia sugli uomini.

L’INPS ha redatto un rapporto riferito al fondo lavoratori dipendenti e risultano posizioni triplicate. Facciamo i dovuti raffronti in modo da avere chiaro il quadro. Tra gennaio e giugno di quest’anno l’INPS ha liquidato 34.823 pensioni. Un anno fa nello stesso periodo l’INPS ha erogato 10.700 trattamenti pensionistici.

Chi va in pensione: più donne o più uomini?

Vediamo l’incremento dei trattamenti pensionistici quale genere riguarda. Le donne hanno quintuplicato il dato rispetto ad un anno fa. Nel periodo gennaio – giugno 2020 hanno ottenuto il trattamento pensionistico circa 17.789 donne rispetto al 2019 di 3.565. Questo dato deve far riflettere. Il netto sorpasso delle pensioni femminili su quelle maschili non deve trarre in inganno. E’ bene precisare che il gentilsesso prende cifre inferiori rispetto agli uomini. In questo caso si parla di pensioni e gender gap. Basandoci su dati 2017, le donne portano a casa mediamente almeno il 30% in meno rispetto agli uomini. Questa anomalia è dovuta dal fatto che le donne durante la carriera lavorativa hanno posizioni di minor prestigio.

Flussi

L’aumento dell’età legale e l’introduzione della quota 100 ha generato nel 2019 un aumento delle pensioni anticipate rispetto a quelle di vecchiaia. Nel 2020 l’andamento è decrescente. L’INPS ha stimato un netto sorpasso nel primo semestre 2020 delle pensioni femminili rispetto a quelle maschili.

Pensioni di invalidità e vecchiaia

L’INPS ha calcolato il rapporto tra pensioni di invalidità e vecchiaia: risulta di un terzo rispetto a quello calcolato sull’intero anno 2019. Nei primi sei mesi del 2020 l’INPS ha liquidato più pensioni di vecchiaia. A conti fatti sulle pensioni, le donne mettono la freccia sugli uomini per il  numero ma non per i soldi che trovano nell’assegno pensionistico.