Palazzo Carignano, dimora sabauda nel cuore di Torino

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In pieno centro, a Torino, c’è un palazzo che attira moltissimi turisti e decora in modo ricco una delle piazze più importanti del capoluogo piemontese. Palazzo Carignano, dimora sabauda nel cuore di Torino, è una residenza entrata nel registro UNESCO delle Residenze Sabaude.

È un palazzo molto importante perché diverse corti dei reali sabaudi hanno vissuto qui. Almeno due reali sabaudi sono nati in questo bellissimo palazzo. Attualmente è sede del museo del Risorgimento italiano.

La costruzione

Palazzo Carignano nasce dall’idea di un sovrano sabaudo chiamato Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano soprannominato “Il muto”. Decise di costruire questo palazzo in pieno centro a Torino con l’aiuto dell’architetto Guarino Guarini. I lavori iniziarono nel 1679 e si conclusero nel 1685.

Per un breve periodo divenne sede delle poste reali, per poi divenire sede della Camera dei deputati del Parlamento Subalpino.

Viste le dimensioni ridotte della stanza della Camera dei deputati, si decise di ampliare il palazzo, anche se poi la sede del Parlamento italiano venne spostata a Roma con la presa della città.

Gli avvenimenti di Palazzo Carignano, dimora sabauda nel cuore di Torino

Due furono sicuramente gli avvenimenti memorabili avvenuti in questo palazzo. Oltre alle nascite reali, qui venne dichiarata la nascita del Regno d’Italia e fu emanato uno dei primi statuti che regolamentarono le leggi in Italia.

La forma che ricorre continuamente nel palazzo è sicuramente l’ellisse. La forma data al palazzo è quindi sinuosa e si incastra perfettamente con la piazza dov’è situato. All’esterno ci sono fregi che decorano il palazzo e sottolineano la struttura a mattoni molto particolare. Addirittura, il fregio che annuncia la nascita di Vittorio Emanuele II spicca sulla facciata del palazzo e dona alla struttura imponenza.

Attualmente, Palazzo Carignano ospita dei musei, come per esempio il museo del Risorgimento Italiano e la sede della direzione generale del Piemonte.