ORO: nel breve periodo siamo al capolinea, nel lungo siamo ancora in attesa della partenza

ProiezionidiBorsa

Delle attese nel lungo periodo abbiamo già parlato ampiamente in un precedente articolo (E’ tempo di tornare a comprare ORO? Ci attendono nuovi massimi storici per la materia prima?) e le conclusioni si possono riassumere come segue

Nell’ipotesi in cui il frattale previsionale sia corretto e che il minimo di fine 2015 non venga violato, la proiezione rialzista effettuata utilizzando Running Bisector e La Nuova Legge della Vibrazione prevede un I° obiettivo naturale in area $2265 per/entro Marzo 2020. Una prima conferma di questo scenario si avrebbe con la rottura al rialzo della resistenza in area $1528.

Nel grafico seguente è mostrato il frattale previsionale per il 2018. Notiamo subito come, tranne alcuni periodi di laterali, le attese sono per un 2018 tutto al rialzo.

Fin dove si potrà spingere questo rialzo?

Frattale previsionale di Proiezionidiborsa per l’anno 2018

Nel breve la situazione è meno fluida in quanto l’andamento dei prezzi non fa che confermare le attese del frattale previsionale storico mostrato qui di seguito. Attese che erano per un rialzo delle quotazioni fatto salvo una loro discesa entro la fine dell’anno.

Che un ribasso di breve sia in arrivo si evince anche dal grafico seguente dove è mostrata l’analisi sul time frame giornaliero.

Come scrivevamo settimana scorsa (ORO: le prossime sedute saranno decisive per il breve periodo. Le attese per la settimana del 14 Agosto)

Dicevamo settimana interessante in quanto le quotazioni hanno rotto al rialzo la resistenza in area $1292 aprendo le porte a un potenziale rialzo fino al II° obiettivo naturale in area $1373.

I rialzisti, però, devono osservare le seguenti cose:

  1. se da una parte le quotazioni hanno avuto ragione della resistenza statica, dall’altro devono ancora rompere la resistenza dinamica (linea blu)
  2. da aprile 2017 in poi le quotazioni hanno segnato massimi decrescenti che se uniti (linea verde) forniscono una forte area di resistenza che potrebbe respingere il tentativo rialzista. Attualmente la linea verde passa in area $1300.

Nei prossimi giorni, quindi, sarà decisivo quanto accadrà in area $1300. La sua rottura al rialzo spalancherebbe le porte al rialzo. In caso contrario si andrebbe a formare un nuovo minimo in area $1200.

La settimana appena conclusasi ha visto le quotazioni ancora incapaci di sfondare area $1300. Prende sempre più piede, quindi, lo scenario (in accordo anche con le serie storiche) che prevede un rintracciamento di breve entro la fine del 2017.

Qualora, invece, area $1300 dovesse essere rotta al rialzo le quotazioni andrebbero a puntare il II° obiettivo naturale in area $1370.