L’emergenza epidemiologica ha comportato notevoli ritardi nella gestione amministrativa e conseguentemente notevoli disagi agli utenti, che si ritrovano ingiustamente a pagarne le spese. Ha determinato, altresì, la sospensione delle visite di accertamento, con un grave prolungarsi dei termini di attesa. L’INPS è intervenuta a fornire dei chiarimenti, e perché no, a raddrizzare il tiro, riconoscendo benefici provvisori in favore dei lavoratori con disabilità gravi. La Redazione, illustra in pochi passi, le novità e benefici provvisori nel messaggio INPS 93/2021 per lavoratori con disabilità ai sensi della Legge 104.
L’INPS riconosce benefici provvisori in favore dei lavoratori con disabilità gravi con domanda in corso. Ovvero per coloro che, dopo la scadenza del verbale di handicap, stanno aspettando la fissazione della visita per la conclusione dell’accertamento di invalidità e disabilità.
L’INPS è intervenuta a favore di coloro che presentano la domanda per la prima volta. Ovviamente, dopo la scadenza del verbale per handicap e prima della conclusione di tutto l’iter sanitario di revisione.
L’INPS opera una distinzione tra i lavoratori già beneficiari in attesa di revisione e lavoratori che per la prima volta presentano la domanda
Si specifica che, per i lavoratori già autorizzati ai benefici della 104, il mantenimento dei diritti acquisiti, nelle more dell’iter di revisione, è già previsto. Infatti, costoro già da prima, in base ad una prima domanda, erano stati autorizzati ai benefici previsti dalla Legge.
Ciò in virtù del decreto legge n. 90 del 2014, in tema di semplificazione dell’iter sanitario amministrativo per l’accertamento dei requisiti di invalidità e inabilità. Pertanto il messaggio n.93 del 13 gennaio 2021 si riferisce a quei lavoratori con gravi disabilità, che si trovano a fare per la prima volta la domanda.
Novità e benefici provvisori nel messaggio INPS 93/2021 per lavoratori con disabilità ai sensi della Legge 104
I casi che prende in considerazione l’INPS, sono quelli per cui non è intervenuta ancora nessuna autorizzazione alla fruizione dei benefici di cui alla Legge 104. L’INPS beneficia coloro che, in possesso di un verbale di handicap, dopo la sua scadenza e prima di aver concluso l’iter sanitario, presentano la domanda. Più precisamente presentano la domanda per la prima volta. In questo caso, infatti, la domanda sarà accolta a partire dalla data di presentazione della stessa.
Nelle fattispecie in esame, pur con gli altri requisiti, il lavoratore non ha alcun provvedimento autorizzativo che lo ammetteva, da prima, alla fruizione dei benefici. Ecco perché non opera la disposizione del decreto legge n. 90 del 2014.
Tuttavia, l’INPS, pur riconoscendo benefici provvisori in favore dei lavoratori con disabilità gravi con domanda in corso, fa una importante precisazione. Nell’ipotesi in cui la disabilità non venga confermata, procederà al recupero di quanto fruito. Quindi attenzione!
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