Ancora poco e chiuderemo la lunga parentesi lavorativa del forno di casa. Con buona pace non solo della temperatura, ma anche della bolletta. Entrambe, fatalità si alzano pericolosamente allo stesso modo. Ecco quindi che sono gli ultimi giorni utili per cuocere delle profumate e saporite torte. Poi, arriverà la lunga stagione calda e avremo tutto il tempo e la voglia di dedicarci ai gelati e ai dessert più freschi. Prima, però di interrompere l’attività culinaria con l’aiuto del forno, andiamo a vedere un ingrediente che fa parte integrante di una delle torte più amate degli italiani. Ingrediente che pochi sanno però essere al centro degli studi degli esperti di salute e benessere. Nella torta più amata dagli italiani ci sarebbe un ingrediente quindi non solo gustoso, ma anche tanto salutare. Andiamo a scoprire il mistero, svelandone le virtù.
Che bontà il dolce della nonna
Parlavamo di torte pronte ad andare in letargo fino all’arrivo dei primi freddi di fine anno. Eppure, la torta della nonna è uno di quei dolci che ci piace gustare tutto l’anno. In effetti, conservata al fresco, è una delle poche torte che ci piace consumare anche con l’afa. Grazie alla sua fresca cremosità e alla vaniglia, o crema, che formano la sua meravigliosa farcitura. Tra le altre cose, la torta della nonna, di origini toscane, è uno dei dolci in assoluto più antichi non solo d’Italia, ma anche d’Europa. Secoli interi quindi al servizio nel nostro piacere. La sua ricetta originale, che teoricamente gli esperti dividono in due, prevede l’utilizzo dei pinoli. Come rivela questo studio, oltre a essere particolarmente gustosi, sarebbero anche salutari.
Nella torta più amata dagli italiani ci sarebbe un ingrediente che proteggerebbe il cuore e rallenterebbe l’invecchiamento e pochi lo sanno
Originari della lontana e fredda Siberia, oggi i pinoli sono una coltivazione diffusa anche in Italia. Sono piacevolissimi in cucina, sia nel dolce che nel salato, ma dobbiamo fare attenzione perché sarebbero abbastanza calorici. Mangiare pinoli troppo spesso potrebbe infatti portarci all’aumento di peso. Ma tornando al loro lato positivo, attenzione che i pinoli sarebbero particolarmente ricchi di:
- vitamine;
- minerali;
- antiossidanti;
- carboidrati;
- acidi grassi monoinsaturi;
- proteine.
Una vera e propria miniera di nutrienti benefici in un alimento apparentemente così piccolo. Attenzione che proprio l’unione dei suoi nutrienti rappresenterebbe un portentoso mix di alleati del cuore, del colesterolo e della lotta ai radicali liberi.
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