Il primo freddo segna l’inizio del riposo vegetativo delle piante. Ciò significa che sono più vulnerabili agli attacchi di parassiti, insetti, funghi e altre malattie. Infatti proprio nel periodo autunnale ci si trova speso a dover combattere con vari patogeni, soprattutto parassiti. Questi attaccano silenziosamente le piante e poi la indeboliscono durante l’inverno. Per questa ragione un controllo tempestivo è l’unica cosa che può salvare le specie attaccate.
Tra i potenziali nemici, molti ignorano questo insetto autunnale che causa la morte di tutte le piante ornamentali e non lascia in pace nemmeno quelle più grandi e robuste. Stiamo parlando dell’oziorrinco. Le piante da lui predilette e quindi più colpite sono il lillà, il tiglio, le rose, il gelsomino, la gardenia, le siepi. Quindi è bene saper riconoscere questo animale e attivarsi per debellarlo prima che sia troppo tardi. Vediamo, allora, come sconfiggere l’oziorrinco.
Molti ignorano questo insetto autunnale che causa la morte di tutte le piante ornamentali
L’oziorrinco è in apparenza un simpatico animaletto di pochi centimetri. Questo insetto è simile a una cimice, ma può assomigliare anche a un coleottero. Quando si istalla su una pianta, l’oziorrinco comincia a mangiarne le foglie durante la notte. Infatti non è molto facile vederlo, perché di giorno dorme indisturbato sotto terra. Ma il danno più grande è dato dalle uova. Questo insetto le depone in primavera. A fine estate, poi, le uova si schiudono in centinaia di larve bianche.
Così comincia l’infestazione della pianta che spesso muore. I sintomi della malattia si presentano con foglie mangiucchiate dalla forma circolare. Come si diceva, è raro individuare l’oziorrinco. L’unico modo per eliminarlo è scuotere la pianta di notte, mentre l’insetto si aggira tra le foglie. L’uso di carte adesive è anche un buon metodo per eliminare gli esemplari adulti. Per quanto riguarda le larve, il problema deve essere risolto alla radice. I metodi migliori comportano l’uso di insetticidi e disinfestanti chimici. Ovviamente si devono usare solo per le piante ornamentali che devono essere tenute lontano da animali domestici e bambini.
Una strategia davvero efficace che uccide le larve è utilizzare dei piccoli vermi filiformi chiamati nematodi entomoparassiti. La loro distribuzione sulle piante colpite dall’oziorrinco deve avvenire tra settembre e novembre. In poco più di 24-72 ore uccidono l’insetto nocivo. Si possono comprare in negozi e vivai specializzati.
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