Il salmone è il re dei pesci ricchi di Omega3 e grassi cosiddetti buoni. Utilissimo al cuore e alle ossa grazie alla sua alta concentrazione di calcio e vitamina D, il suo utilizzo in cucina è all’ordine del giorno.
In questo articolo (link qui) abbiamo suggerito una ricetta forse insolita per gustare questo strabiliante pesce, gli hamburger da base di salmone ed erbe aromatiche. Anche tantissimi primi piatti hanno come ingrediente principale il salmone, magari insieme alle zucchine o a qualche formaggio cremoso.
I nutrizionisti e gli esperti di benessere ci consigliano di consumarlo con una certa frequenza proprio per le sue grandi proprietà, ma c’è un problema. Difatti, tutti vorremmo mangiare ogni giorno caviale e champagne (o in questo caso il salmone), ma non sempre le nostre finanze ce lo permettono. Non disperiamo però, perché esiste un sostituto del re degli Omega3 che tanti sottovalutano ignorandone le qualità.
Lo considerano il gemello brutto del salmone, ma non sanno che è più magro e costa molto meno
Stiamo parlando della trota salmonata o iridea, appartenente alla stessa famiglia del salmone ma con caratteristiche differenti. È possibile trovarlo in acque dolci e a differenza del suo “cugino bello” non è ricco di calcio. A suo vantaggio, però, bisogna evidenziarne l’elevato contenuto sia di potassio che di fosforo, utili alla salute del sistema immunitario e di quello nervoso. E non è finita qui. Infatti la trota risulta essere molto meno calorica del salmone e soprattutto più economica. Il suo costo si aggira normalmente intorno ai 25 euro al chilo rispetto ai 30-35 del salmone.
Leggerezza, prezzo e tanta bontà
Lo considerano il gemello brutto del salmone, ma non sanno che è più magro e costa colto meno, oltre ad essere buonissimo. Il suo sapore risulta più delicato rispetto al suo compagno ed è per questo che chi non ama i gusti molto forti lo apprezzerà sicuramente.
Possiamo trovarlo a fette o affumicato e realizzare tantissime ricette. Per primi e secondi piatti, come antipasto o anche in un panino con rucola e mozzarella.
Scommettiamo che dopo aver letto questo articolo i nostri amati Lettori correranno a cercarlo al supermercato. Se non al banco pesce, lo si può trovare nel banco frigo insieme agli altri tipi di pesce affumicato.