La Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha in corso un’obbligazione in lira turca che garantisce una cedola del 30%!
Il titolo (codice ISIN: XS1894628244) emesso dalla Bers a ottobre 2018 a 99.975 viaggia ora intorno a quota 105.
La durata è relativamente breve (scadenza gennaio 2020) e pertanto il rendimento residuo a scadenza ora è inferiore al 25%… diciamo che si tratta di una “folle” alternativa a un vecchio certificato di deposito a 18 mesi!
Ancora 18 mesi di duration dunque ma potrebbero essere mesi ad alta tensione sui prezzi e ancora di più sul cambio.
La garanzia dell’emittente
Certo la BERS è un emittente pubblico e per di più transnazionale.
Ma cos’è esattamente la BERS?
Traiamo da Wikipedia: “la BERS è un organismo finanziario internazionale che opera nei paesi dell’Europa centrale ed orientale e dell’Asia centrale e che viene, generalmente, ricompreso tra le banche multilaterali di sviluppo regionale…”
La solidità deriva dal fatto che almeno il 51% del capitale deve essere detenuto dall’Unione Europea e/o dalla BEI.
Quindi azionisti che, volendo, il denaro lo creano…
Pertanto la garanzia sulla solvibilità in termini di capitale è ai massimi livelli…ma il rischio cambio con la lira turca a che punto è?
Lira turca: un anno sulle montagne russe
Circa un anno la Turchia entrò in una fase drammatica dal punto di vista finanziario.
La lira turca si dimezzò praticamente verso il dollaro USA e anche verso euro.
Inflazione galoppante al 25% e da queste componenti derivò la folle impennata dei rendimenti obbligazionari.
Tenendo conto che oltre la metà del debito della Turchia è in valuta estera… una vera catastrofe!
Ora le cose vanno un po’ meglio e lo dimostra il corso del titolo riportatosi sopra quota 100.
Bisogna però tenere conto del passato e del -50% che la lira turca ha realizzato verso euro.
Pertanto è inutile girarci intorno il rischio resta elevatissimo.
La situazione finanziaria della Turchia, pur migliorata, resta ad alta tensione.
In ogni momento la lira turca potrebbe nuovamente venire impiombata dalla speculazione e così i sogni di mega cedola andrebbero in fumo tirando con sé probabilmente anche parte del capitale.
Precisato questo vi è qualche motivo di ottimismo per cui provare a rischiare semmai con una piccola parte del capitale disponibile?
Ottimismo sul bond Bers in lira turca?
Dal minimo storico del 10 agosto 2018 la lira turca ha recuperato circa il 20%.
Anche l’inflazione ha frenato passando dal 25% al 20%.
La politica monetaria del Governo di Ankara è diventata decisamente restrittiva coi tassi alzati al 24%
Inoltre le attese del governo sull’inflazione sono per una decisa e ravvicinata discesa sotto il 10%…
Il sentiment sta anche migliorando grazie a dati macroeconomici in miglioramento.
Ma sia chiaro il rischio rimane altissimo e anche il grafico mensile sulla valuta della Turchia lo conferma!
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