Le opportunità di breve e lungo termine su alcuni titoli a Piazza Affari

Piazza Affari

Il mondo della finanza internazionale aspetta con ansia le parole di Jerome Powell, numero uno della Federal Reserve, dal meeting di Jackson Hole. Ansia che nasce non tanto per l’attesa in sè, quanto per la confusione che la stessa FED ha creato, involontariamente, sul futuro delle prossime politiche economiche. Infatti se da un lato Powell ha sempre fatto intendere di voler continuare con le note strategie accomodante, le minute delle ultime riunioni, recentemente pubblicate, sembrano indicare che molti membri del braccio esecutivo della Banca centrale abbiano intenzioni differenti.

L’obiettivo dei 26mila punti

Intanto il mercato italiano si avvia a chiudere la settimana con un nuovo target da centrare. Ma questo volta in maniera stabile. Per la precisione si sta parlando dei 26mila punti già intravisti ad inizio settimana. Al giro di boa delle 14 di oggi, infatti, il Ftse Mib segna poco più di 25.911 punti con un rialzo frazionale pari a +0,2%. Attualmente una zavorra di non poco conto è rappresentata da quel dato macro sulla fiducia da parte di imprese e consumatori. Un dato che è stato registrato in calo, seppur lieve.

Osservando l’andamento dei mercati, soprattutto in vista di quei 15mila punti toccati dal Nasdaq nelle ultime sedute, si nota che la piazza di scambio statunitense ha messo a segno nuovi, ennesimi massimi storici non più tardi di 48 ore fa. Da parte sua, però, il mercato italiano è quello che, almeno per oggi, ha retto meglio lo stato di attesa che si avverte sui listini. Il che fa presagire che potrebbero essere diverse le opportunità di breve e lungo termine su alcuni titoli a Piazza Affari. L’inizio di settimana si era dimostrato particolarmente positivo per Piazza Affari. Infatti, già da lunedì il comparto energetico e quello dei bancari, praticamente i pilastri principali della Borsa tricolore, avevano registrato performance interessanti in apertura.

Le opportunità di breve e lungo termine su alcuni titoli a Piazza Affari

Come detto, a dare una mano, in avvio di settimana, era stato il rally del greggio che aveva favorito nomi come Saipem, Tenaris ed Eni. E Snam torna anche oggi nei radar degli analisti di Intesa San Paolo che ne consigliano l’acquisto. Il target fissato per l’azienda energetica, è di 5,4 euro. Allo stesso modo, sempre oggi, il settore del credito è anch’esso sotto i riflettori con le buone performance a Piazza Affari di Banco Bpm, Banca Generali e Bper, tutte in positivo. Guardando le ultime raccomandazioni, infine, non si possono ignorare i buy di Banca Akros su Atlantia (target fissato a 18,50 euro) e Brunello Cucinelli (t.p a 48 euro). Da citare, inoltre, anche il buy su Cementir (target a 11,50 euro).

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