Le nuove emoji 2020 tra animali estinti e transgender

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L’utilizzo di emoticon nella messaggistica universale è diventato parte integrante del nostro modo di esprimersi. A volte queste faccine diventano espressione di emozioni, stati d’animo. A volte rappresentano gesti che le parole non potrebbero descrivere. Ma c’è sempre quella mancante, quella che se fosse stata inventata rappresenterebbe perfettamente ciò che si vuole dire. Ha cercato di ovviare a questo problema il nuovo sistema operativo Apple (iOS 14.2). Sono 117 le new entry (tra 55 varianti di emoji preesistenti e 62 inediti) a cui hanno pensato i tecnici e che sono ormai disponibili per tutti gli utenti.

Il disagio legato al coronavirus aveva posticipato la presentazione dell’aggiornamento delle emoji fino ad oggi. Ecco le nuove emoji 2020, tra animali estinti e transgender.

Le nuove emoji 2020, tra animali estinti e transgender

La Apple, che ha fornito una piccola anteprima nel mese di luglio, oggi rende operative le emoji transgender che già fanno molto discutere. Tra queste troviamo sposo al matrimonio con velo, sposa con smoking, fortemente volute da Google e Microsoft.

Ma le novità non finiscono qui perché si introducono tra animali spaventosi e pets, anche quelli estinti come dodo e mammut. E ancora c’è spazio per nuovi gesti, come il tipico gesto italiano del “Che vuoi! Ma che dici!” con la mano chiusa in un pugno con le dita unite all’insù.

Si continua con parti anatomiche come cuore e polmoni, un’oliva ripiena, cibi tra i più conosciuti tra America Latina e Europa. Tra questi il “flat bread” o il “tamales” peruviano, la “arepa” di mais tradizionale del Venezuela, il bubble tea e la fonduta svizzera.

Poi, a chi servisse un idraulico, un carpentiere, un cartello bianco o una scala, troviamo anche queste  emoji, insieme a una bacchetta magica, una tomba, cacciaviti e seghe.

Le possibilità espressive si rinnovano e si ampliano, e così si utilizzeranno faccine con baffi e occhiali, una faccina con una singola lacrima e tutti potranno essere rappresentati. Questo sembrerebbe l’intento di questo rinnovamento deciso dalla Apple, dove si crea l’occasione per mettere al bando discriminazioni di genere, diversità di ogni tipo e possibilità di essere esclusi.