Le azioni Comer Industries potrebbero essere vicine a un importante ritracciamento che, però, dovrebbe essere propedeutico a un rialzo di almeno il 30%. Questa, infatti, la sottovalutazione stimata da Mediobanca che un giudizio Outperform con prezzo obiettivo in area 17,6 euro.
Anche la valutazione basata sui multipli degli utili conferma l’entità della sottovalutazione. Il P/E di Comer Industries, infatti, vale 16,3 e va confrontato con quello medio del settore di riferimento pari a 20,9.
Altro punta di forza del titolo è la sua situazione finanziaria che risulta essere solidissima e potrebbe fornire la base sulla quale costruire operazioni di acquisizione.
Secondo l’analisi grafica le azioni Comer Industries potrebbero essere vicine a un importante ritracciamento
Comer Industries (MIL:COM) ha chiuso la seduta del 25 febbraio a quota 13,4 euro in rialzo dell’1,52% rispetto alla seduta precedente.
Come già scritto in un precedente report dell’Ufficio Studi, il titolo ha importanti potenzialità che negli ultimi due mesi, data del report, hanno portato a un guadagno del 20% circa.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista, ma le quotazioni hanno raggiunto l’importante livello di resistenza in area 13,8 euro (I obiettivo di prezzo) che potrebbe determinare un ritracciamento nelle prossime sedute fino in area 12,8 euro. Da questo livello, poi, potrebbe ripartire il rialzo verso gli obiettivi rialzisti indicati in figura nel panello in rosso.
Potenzialmente, quindi, il rialzo potrebbe portare a un guadagno del 50% dai livelli attuali.
Un segnale negativo si avrebbe solo nel caso in cui si assista a una chiusura settimanale inferiore a 12,1 euro e/o a un segnale ribassista dello Swing Indicator.

Comer Industries: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile
Il rialzo di lungo periodo iniziato dai minimi di marzo 2020 potrebbe essere giunto al capolinea visto che le quotazioni hanno praticamente raggiunto il III obiettivo di prezzo in area 14,1 euro (III obiettivo di prezzo). Lo scenario più probabile, quindi, compatibile con quello settimanale prevederebbe un ritracciamento fino in area 12,3 euro prima di una ripartenza al rialzo verso nuovi obiettivi rialzisti in area 19 euro.
Solo una chiusura mensile inferiore a 12,3 euro e/o un segnale ribassista dello Swing Indicator farebbe scattare una proiezione ribassista.

Comer Industries: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.