La Valle dei segni: la Val Camonica

incisioni

La Valle dei segni: la Val Camonica. Si snoda nella parte orientale della Lombardia per decine di kilometri, divisa tra le province di Bergamo e Brescia. È la Valle dei segni: la Val Camonica, l’area alpina più famosa al mondo per le sue incisioni rupestri. Un luogo talmente unico da meritarsi di essere il primo sito italiano ad essere inserito nella lista dei patrimoni UNESCO dell’umanità.

Cosa sono le incisioni rupestri?

Si tratta di segni e disegni graffiti sulle pietre (oltre 140.000), realizzati dagli antichi abitanti di questa vallata, i Camuni, lungo un arco temporale di quasi ottomila anni. Fin dalla notte dei tempi l’uomo è affascinato dall’idea di lasciare un segno del proprio passaggio, della propria esistenza. Nella Valle dei Segni: la val Camonica è possibile vedere le incisioni su pietra raffigurare temi relativi alla guerra e alla caccia. Ma anche alla navigazione: strano per un popolo che vive tra le montagne, non è vero?.

I temi

Agricoltura, caccia, fertilità, simbologia e spiritualità sono altre tematiche spesso raffigurate. Come i cosiddetti “oranti”, figure stilizzate a sembianze umane in atto di pregare: uomini primitivi che alzando le braccia la cielo sembrano rivolgersi alle sfere celesti. Ma anche animali, paesaggi e la flora della zona. Insomma, la visita alla Val Camonica è un po’ come sfogliare una enciclopedia incisa sulla pietra nel corso dei millenni.

La storia

L’epoca d’oro delle incisioni rupestri, quella cioè che ci ha lasciato il maggior numero di incisioni, si attesta attorno al primo millennio avanti Cristo. L’uomo bazzica la Valle dei segni: la Valcamonica almeno a partire dal diecimila avanti Cristo, quando lo scioglimento dei ghiacci ne rese possibile l’accesso. Con l’arrivo dei romani, attorno alla fine del primo secolo avanti Cristo, all’epoca di Augusto per intenderci, la produzione delle incisioni si rallenta un poco. La produzione si manterrà attiva fino all’epoca moderna. Forse i Camuni si sono resi conto dello stato di arretratezza delle loro tecnologie rispetto a quelle dei nuovi padroni del mondo?

Dove vedere le incisioni rupestri.

Sono ad oggi sette le aree archeologiche cui si aggiunge la riserva naturale delle incisioni rupestre dove è possibile incontrare i cacciatori e i guerrieri dell’antichità raffigurati nella Valle dei segni. Per un tuffo completo nella storia, vi consigliamo di non mancare la visita al MuPre, il Museo Nazionale della Preistoria della Val Camonica. Situato a Capo di Ponte, in provincia di Brescia e sulle sponde del fiume Oglio, vi suggeriamo di iniziare la scoperta delle incisioni rupestri proprio da quì.

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