Contenuto redatto da XTB online trading
Sommario:
- La banca centrale della Turchia aumenta i tassi di interesse sfidando una visione non ortodossa del presidente Erdogan in termini di tassi
- Erdogan parla un po ‘più ragionevolmente durante il suo discorso dopo l’annuncio dei tassi
- La Lira cancella le sue precedenti pesanti perdite, un ulteriore irrigidimento ancora necessario per ripristinare la credibilità
- Perchè aprire un conto trading XTB?
La banca centrale della Turchia ha deciso mercoledì di aumentare il tasso di rifinanziamento della liquidità tardiva di 300 punti base al 16,5%, la più grande mossa dall’inizio del 2009. La mossa mira a contenere il crollo drammatico della lira che ha accelerato bruscamente ieri costringendo la centrale a sfidare il presidente Recep Erdogan. Certo, il presidente turco è stato riconosciuto come un avversario flagrante per quanto riguarda i tassi al fine di fermare l’inflazione gonfiata e la pressione al ribasso sulla valuta, anche se qualcosa potrebbe essere cambiato nella sua visione. Parlando dopo l’annuncio dei tassi, Erdogan si è assicurato di “attenersi ai principi di governance globale sulla politica monetaria” aggiungendo che il paese “non lascerà che i principi di governance globale finiscano nel nostro paese”.
Detto questo, anche se non ha fatto riferimento alla presa di posizione della banca centrale, ha esplicitamente attenuato la sua posizione offrendo ai partecipanti al mercato un granello di speranza di porre fine a ciò che già ha definito una crisi valutaria. Il cenno implicito verso un’esigenza di inasprimento monetario è un buon inizio, ma non aspettatevi che un aumento del tasso di 300 bps risulti sufficiente per portare il TRY a galla. Infine, si noti che in una dichiarazione che accompagna l’aumento del tasso di emergenza, la banca ha promesso di utilizzare “tutti gli strumenti disponibili” per perseguire la stabilità dei prezzi e frenare l’inflazione. La dichiarazione includeva una frase straordinariamente importante che suggeriva che la banca centrale continuerà a stringere la vite sulla crescita dei prezzi sfrenata fino a quando le prospettive di inflazione mostreranno un miglioramento significativo. La prossima riunione della banca centrale in programma, in cui è probabile che i partecipanti al mercato cerchino ulteriori aumenti, si terrà il 7 giugno.
La valuta turca è aumentata immediatamente dopo l’aumento del tasso dopo aver superato un picco vicino a 5,75 contro l’euro. Tuttavia, la pressione sale di nuovo al mattino riflettendo la necessità della banca centrale di continuare a inasprire le condizioni monetarie. L’EURTRY ha trovato un buon supporto a 5.33 da dove gli acquirenti sono entrati spingendo il prezzo molto più alto. Di conseguenza, è ancora possibile un ritorno agli alti look di ieri, ma i compratori dovrebbero già essere consapevoli che la banca centrale probabilmente non sarà più indulgente. Fonte: xStation5
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