Vista l’attuale configurazione grafica, la fine delle vacanze potrebbe portare sulle azioni Autostrade Meridionali un forte ribasso.
Dopo l’exploit rialzista di inizio 2021, infatti, le quotazioni del titolo, seppure tra alti e bassi sono rimaste sostanzialmente in area 28/29 euro cercando di prendere una direzione, sia essa al ribasso o al rialzo, che duri più di qualche settimana.
Allo stato attuale la proiezione in corso su Autostrade Meridionali è ribassista e una chiusura settimanale inferiore a 28 euro aprirebbe le porte a una discesa almeno fino in area 26,1 euro. Gli obiettivi a seguire sono riportati in figura e si trovano in area 21,1 euro (II obiettivo di prezzo) e in area 16,1 euro (III obiettivo di prezzo).
Da notare che il ribasso in corso è accompagnato da un segnale di vendita dello Swing Indicator.
I rialzisti potrebbero riprendere il controllo della tendenza in corso solo nel caso di una chiusura settimanale superiore a 29,2 euro. Il vero ostacolo per i rialzisti, però, passa in area 31,6 euro. Questo livello, che corrisponde ai massimi storici, già in passato ha fermato moltissime volte le velleità dei rialzisti. Solo una chiusura settimanale superiore a questo livello, quindi, farebbe definitivamente scattare al rialzo le azioni Autostrade Meridionali.
Dal punto di vista dell’analisi basata sui multipli di mercato notiamo come i principali indicatori esprimano un forte sottovalutazione del titolo.
Ad esempio, il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione del 15% circa. Il rapporto prezzo/utili, invece, esprime una sottovalutazione del 40% circa. Un livello di sottovalutazione ancora maggiore si ottiene con il Price to Book ratio per il quale Autostrade Meridionali potrebbero andare incontro a un rialzo di oltre il 200%.
La fine delle vacanze potrebbe portare sulle azioni Autostrade Meridionali un forte ribasso: le indicazioni dell’analisi grafica
Autostrade Meridionali (MIL:AUTME) ha chiuso la seduta del 14 giugno in rialzo dello 0,69% rispetto alla seduta precedente a quota 29,0 euro.