Avete mai sentito parlare dei melariani? Se non sapete chi sono è il momento di conoscere la loro filosofia di vita e in particolare di nutrimento.
I melariani sono coloro che hanno scelto di nutrirsi solo di mele. Ovviamente si distinguono dai fruttariani perché non inseriscono altro tipo di frutta oltre la mela nella loro dieta abituale.
Questi “mono-frutta” sostengono che un’alimentazione costituita esclusivamente da questo frutto porti all’armonia con la natura. Il loro progetto si chiama Progetto M3: in esso si afferma che (secondo delle ricerche scientifiche che sarebbero rimaste nascoste) i primi abitanti della terra si nutrivano di un frutto primitivo composto di glucosio.
La scelta successiva ricade sulla mela perché è uno dei frutti meno acidi e avrebbe un potere alcalinizzante sul nostro organismo.
Se andiamo oltre gli estremismi dei melariani, possiamo trovare una verità circa il vantaggio di consumare grandi quantità di mele.
Sono state create infatti delle diete appositamente costituite da questo frutto.
Vediamo quindi di cosa si tratta e quali sarebbero i benefici.
Forse riusciremo a rispondere alla domanda: la dieta delle mele funziona davvero?
La dieta della mela funziona davvero?
La dieta delle mele potrebbe sembrare uno dei tanti regimi alimentari comparsi negli ultimi anni. La moda della consumazione di un solo alimento per scopi benefici è ormai molto diffusa.
Mangiare solo un alimento a lungo termine, però, comporta degli scompensi fisici e danni alla salute.
Nonostante ciò, mangiare esclusivamente mele per qualche giorno sarebbe una formula perfetta per perdere velocemente peso e disintossicarsi. Date le sue proprietà vitaminiche, il potere saziante e il ridotto apporto calorico, la mela è perfetta per una dieta lampo.
Tre giorni di restrizioni
Il regime alimentare della mela consiste nel consumare solo il frutto del melo per 3 giorni. La scelta della tipologia di mela pare indifferente.
La perdita di peso dopo i 3 giorni può essere consistente (3 o 4 chili). Se invece guardiamo all’azione depurativa, la mela può ripulire il nostro organismo ed eliminare i liquidi in eccesso.
La mela andrebbe consumata interamente, buccia compresa, meglio se cruda.
Ad essa vengono associati almeno due litri di acqua al giorno.
Nei casi meno rigidi è permesso aggiungere yogurt, tè e tisane, latte vaccino o vegetale.
Ma questa dieta funziona davvero?
Ci sono delle controindicazioni a questa dieta così rigida e forse poco nutriente per un corpo in attività. Prima di buttarsi in avventure alimentari è bene essere consigliati. Che sia il dietologo o il nostro medico, chiediamo aiuto e consiglio.
Questa dieta così rigida sarebbe consigliata in periodi di riposo e astensione dalle fatiche. Ovviamente non dà molta forza e slancio.
Assolutamente vietata per donne in gravidanza o chi soffre di diabete.
Intercorsi i tre giorni, chi ha provato questa dieta consiglia di reintrodurre gradualmente altri alimenti e meglio se leggeri.
Una controindicazione in più è che, come tutte le diete veloci, c’è il rischio molto alto di riprendere i chili perduti.