L’INPS ha pubblicato le istruzione per la presentazione della domanda del riconoscimento dei benefici per determinate categorie lavorative. Sembra incredibile, alcuni lavoratori possono andare in pensione a 61 anni inviando domanda entro il primo maggio. Possono fare domanda anche i lavoratori del settore privato con il cumulo contributivo con versamenti in gestioni speciali dei lavoratori autonomi.
Incredibile, alcuni lavoratori possono andare in pensione a 61 anni inviando la domanda entro il primo maggio
La misura pensionistica riguarda i lavoratori che svolgono un lavoro usurante e perfezionano i requisiti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022. Il trattamento pensionistico è corrisposto in base alla presentazione della domanda. Infatti, la domanda può essere presentata anche successivamente al primo maggio, ma subisce uno slittamento nell’erogazione dell’assegno.
Per i dipendenti del comparto scuola e ATA il differimento invece è l’anno successivo.
La domanda di pensionamento deve essere presentata telematicamente. Inoltre, bisogna allegare il modulo AP 45. L’INPS con il messaggio n. 1169 del 19 marzo 2021 ha indicato tutta la documentazione e le istruzioni per la domanda.
Requisiti
Possono accedere alla pensione anticipata le seguenti categorie: lavoratori usuranti, trasporto pubblico, linea di catena, lavori notturni per intero anno.
I lavoratori dipendenti possono accedere con un requisito anagrafico di 61 anni e 7 mesi. Il requisito anagrafico è soggetto all’adeguamento all’aspettativa di vita. Inoltre, è richiesto un’anzianità contributiva di 35 anni (quota 97,6).
I lavoratori autonomi possono accedere con un requisito anagrafico di 62 anni e 7 mesi e un’anzianità contributiva di 35 anni (quota 98,6).
Per i lavoratori dipendenti che fanno turni notturni possono accedere con un’età anagrafica di 63 anni e 7 mesi (età soggetta all’adeguamento all’aspettativa di vita). Inoltre, è richiesta un’anzianità contributiva di 35 anni (quota 99,6).
Per i lavoratori autonomi che fanno turni notturni possono accedere con un’età anagrafica di 64 anni e 7 mesi. Inoltre, è richiesta un requisito contributivo di 35 anni (quota 100,6).