Il tumore alla prostata è uno dei più diffusi nella popolazione maschile italiana. Secondo i dati AIRC, in Italia, il 18,5% di tutti i tumori diagnosticati negli uomini sono tumori alla prostata. Solo il 2020 ha registrato 36.074 nuovi casi.
C’è da dire che il tumore alla prostata non è uno dei più fatali. Nella maggior parte dei casi la malattia può essere superata e il 92% dei pazienti è ancora in vita a 5 anni dalla diagnosi. Non tutti, però, hanno questa fortuna.
Un recente studio, portato avanti dai ricercatori della Queen’s University di Belfast, ha cercato di trovare una cura per i tumori alla prostata fatali. La loro ricerca li ha portati a dire che il rischio di tumore alla prostata diminuirebbe a dismisura in chi utilizza questi comuni farmaci anticolesterolo. In altre parole, gli studiosi hanno osservato come un farmaco utilizzato per tenere a bada il colesterolo possa abbattere il rischio di cancro alla prostata. Non solo, l’uso di questo farmaco anticolesterolo servirebbe ad abbattere il tasso di mortalità legato a questo diffuso tumore.
Il rischio di tumore alla prostata diminuirebbe a dismisura in chi utilizza questi comuni farmaci anticolesterolo
Una squadra di ricercatori della Queen’s University di Belfast ha condotto uno studio sui benefici delle statine in chiave di prevenzione tumorale. In particolare, gli studiosi hanno osservato gli effetti delle statine sul tumore alla prostata letale.
I ricercatori hanno preso in esame un campione di 44.126 uomini (tutti senza alcuna diagnosi di tumore alla prostata). La ricerca ha osservato il campione dal 1990 fino al 2014, registrando ogni due anni quali membri utilizzassero statine e quali no.
Durante i 24 anni del monitoraggio, 6.305 pazienti hanno sviluppato il tumore alla prostata, di cui il 13% letale. Ma il tasso di rischio è sensibilmente minore in chi ha assunto statine.
Può un farmaco che tiene a bada il colesterolo abbattere il rischio di morire di cancro?
Secondo i ricercatori, l’uso di statine nel periodo di monitoraggio ha influenzato il rischio di sviluppare un tumore alla prostata (letale). In particolare, i rischi di cancro alla prostata sarebbero inferiori in chi assume statine. Gli studiosi, partendo dai dati raccolti, giudicano questa correlazione come molto forte.
Se la ricerca troverà conferma dal restante mondo scientifico, potrà essere un notevole passo avanti nella prevenzione del tumore alla prostata.
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