Il ribasso dell’ultima seduta della settimana ha dato un brutto colpo alle speranze dei rialzisti. Infatti, il rialzo settimanale non fa accantonare lo scenario ribassista e il pericolo di crollo è ancora dietro l’angolo.
Molto dipenderà da come sarà l’evoluzione della malattia del Presidente Trump. Soprattutto dal flusso di notizie e di voci che circoleranno sui media. La settimana che sta per aprire, quindi, potrebbe essere fortemente condizionata da quanto riporteranno i media sulla vicenda.
A prescindere da cosa accadrà settimana prossima, però, un dato certo c’è già. Dopo un inizio di settimana scoppiettante e ben deciso a determinare un’inversione rialzista, la seduta di venerdì ha annullato tutto facendo ritornare l’incertezza sui mercati.
Il rialzo settimanale non fa accantonare lo scenario ribassista e il pericolo di crollo è ancora dietro l’angolo: cosa dice l’analisi grafica e previsionale?
Il Dow Jones (clicca qui per le quotazioni) ha chiuso la seduta del 2 ottobre a quota 27.682,81 in ribasso dello 0,48% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata del 1,87%.
Time frame giornaliero
Se le prime quattro sedute della settimana avevano fatto bene sperare dopo che quella precedente aveva mostrato un’ottima tenuta del supporto in area 26.595 (I obiettivo di prezzo), L’ultima ha negato il segnale di inversione rialzista chiudendo sotto area 27.699.
A questo punto rimane valido lo scenario ribassista che prenderebbe il sopravvento nel caso di chiusura giornaliere inferiori a 26.595. In questo caso gli obiettivi sono quelli indicati in figura.
Per l’inversione rialzista attendere sempre una chiusura giornaliera superiore a 27.699.

Dow Jones: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
Dopo quattro settimane consecutive al ribasso, un evento che non capitava da metà agosto, le quotazioni del Dow Jones hanno reagito e sono ripartite al rialzo. Tuttavia i rialzisti riprenderebbero forza solo con chiusure settimanali superiori a 28.143.
Solo una chiusura settimanale sotto questo 26.464 (I obiettivo di prezzo) aprirebbe le porte a una discesa fino in area 23,722. La massima estensione si trova in area 20.963.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
Con la chiusura di settembre potrebbe essersi concretizzato un doppio massimo in area 29.072 con obiettivo in area minimi di marzo. In questo scenario un livello importante passa per area 26.032. La sua tenuta in chiusura di mese sconfesserebbe il doppio massimo e farebbe ripartire le quotazioni verso gli obiettivi indicati in figura.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
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