In un momento di incertezza dei mercati azionari come quello attuale molti cercano porti sicuri ed investimenti nei cosiddetti beni rifugio. Dove investire per portare a casa dei rendimenti sicuri? Precisiamo che la sicurezza non esiste quando si investe in attività finanziarie diverse dai titoli di Stato in tripla A però si possono pianificare investimenti accodandosi alla tendenza in corso studiando i punti probabili di inversione.
E’ questo un effetto della paura o sono situazioni che prescindono dal momento contingente?
Da molti considerati una valuta rifugio, il franco svizzero continua a rafforzarsi contro euro e dollaro. Nelle ultime settimane complice il coronavirus la valuta elvetica ha aumentato la propria direzionalità.
E’ questo un effetto della paura o sono situazioni che prescindono dal momento contingente?
Analizzando i grafici questo movimento non deriva da uno swing recente ma da più lontano.
Infatti già nei mesi scorsi si erano formati swing e pattern a favore del franco svizzero. Il movimento è destinato a continuare? Fino a dove? Quali sono i livelli di inversione da monitorare?
Il franco svizzero continua a rafforzarsi contro euro e dollaro: quali sono gli obiettivi
Euro franco svizzero (EUR CHF) ha chiuso la giornata di contrattazione a 1,0585. Da inizio anno il massimo è stato a 1,0878 ed il minimo a 1,0575.
Il superamento al ribasso del minimo dell’anno 2016 (1,0622) potrebbe portare a forti accelerazioni verso l’area 1,00 nei prossimi 2/6 mesi.
Inversione di lungo termine con quotazioni settimanali e poi mensili superiori a 1,1036. Primaria resistenza di breve e possibile area di rimbalzo a 1,0714.
L’obiettivo di lungo termine al momento rimane il minimo toccato nel gennaio del 2015 a 0,8426.
Dollaro franco svizzero (USD CHF) ha chiuso la giornata di contrattazione a 0,9369. Da inizio anno il massimo è stato a 0,9848 ed il minimo a 0,9318.
Al momento l’obiettivo di breve termine è posto in area 0,9188(0,9072. Il superamento in chiusura mensile di questo livello farebbe partire forte direzionalità verso il minimo toccato nel gennaio del 2015 in area 0,7401.
Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto nei prossimi 2/3 anni.
Inversione rialzista di lungo termine con quotazioni settimanali e poi mensili superiori a 0,9849. Primaria resistenza di breve e possibile area di rimbalzo a 0,9655.